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Bar con annessa ricevitoria

T

Titti

Ospite
<HTML>Un bar con annessa ricevitoria (super enalotto, totip, totocalcio, totogol, ecc. ma che non gestisce il lotto e la tris), come deve procedere, per non incorrere in sanzione al calcolo dell'iva dovuta.
In molti articoli e quesiti ho letto, che gli aggi rientrano dal 2001 nell'articolo 10 comma 6, ciò cosa mi comporta?
Devo fare il calcolo del pro-rata generale?
Ciò mi sembra inlogico, perchè un'attività forse "marginale" mi dovrebbe far perdere parte della detrazione dell'Iva che ho acquistando merce e attrezzature (utili per un'attività quella di Bar che producono ricavi comunque da assoggettare ad Iva)

Ringrazio sin d'ora, chi mi vorrà chiarire il grosso dubbio che ho.</HTML>
 
C

cedic centro dati s.a.s.

Ospite
<HTML>Gli aggi contano solo ai fini delle II.DD. nON RILEVANO PER NULLA AI FINI iva E AI FINI DEL PRO RATA. Lo stesso dicasi per gli sconti sugli acquisti delle schede telefoniche</HTML>
 
T

Titti

Ospite
<HTML>Sono l'autrice della domanda inserita nel forum di discussione, l'ufficio I.v.a. di Firenze, non concorda con la vostra interpretazione, senza alcun dubbio mi ha risposto che dovevo appliacare il pro-rata generale e mi ha consigliato, dietro mia richiesta, di optare per il 2002 per la contabilità separata.
Se voi avete delle disposizioni particolari in merito, per favore potreste segnalarmele.</HTML>
 
L

LA

Ospite
<HTML>l'art.74 dpr 26/10/72 n. 633 (cff - 1 -274) riguardo all'Iva Assolta alla Fonte, tra i casi elencati indica
A) sali e tabacchi
B) fiammiferi
C)telefni a disposizione del pubblico e schede prepagate
ecc
e dice che gli incassi dei rivenditori e gestori dei generi sopraelencati NON SONO RILEVANTI AI FINI IVA poichè assolvono alla fonte l'Iva. Tutto ciò è regolato da D.M. 6/7/96 -28/12/72 13/4/78- 24/10/200 n.366- 5/5/80.

Tale regime è considerato REGIME SPECIALE .

Vedere a pag. 59 di GUIDA PRATICA FISCALE 1/2001:
non si tiene conto di queste operazioni a fini del pro-rata quando non costituiscon oggetto dell'attività propria dell'impresa o sono accessorie ad altre operazioni imponibili.</HTML>
 
T

Titti

Ospite
<HTML>Per effetto dell'articolo 30, comma 1 della legge 388/2000 dal 1/1/2001 è stato abrogato l'art. 74, comma 7 del decreto 633 con contemporaneo spostamento dei giochi di abilità e dei concorsi pronostici al comma n. 6 dell'art. 10. Pertanto il Totocalcio, il Totogol, il Totip, il Superenalotto e tutti gli altri concorsi a pronostici e giochi di abilità rientrano ora tra le operazioni esenti da Iva. Fonte Il Sole 24 Ore
Questa modifica comporterebbe l'applicazione del pro-rata generale, ma perchè un'attività accessoria, mi dovrebbe far perdere parte della detrazione dell'Iva su beni e merce che utilizzo per l'attività del Bar?</HTML>
 
G

Gorni

Ospite
<HTML>Questo problema l'ho avuto anch'io con un mio cliente che ha l'attività di negozio alimentari e ricevitoria lotto. L'unica soluzione che ho trovato è quella della contabilità separata. A oggi non vedo altre soluzioni.
Gorni</HTML>
 
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