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Avviso bonario pazzo

C

Claudia

Ospite
Ecco cosa succede : un contribuente riceve ogni anno un "avviso bonario" in cui misteriosamente risultano azzerati i versamenti effettuati a mezzo F24 per pagare le imposte dovute e risultano azzerati anche i crediti di imposta. Dato che l'invio di tali "avvisi pazzi" è reiterato e il contribuente comincia ad essere (giustamente) molto in...to, esiste qualche sentenza favorevole per richiedere il risarcimento dei danni subiti?
Nell'ultimo avviso ricevuto, addirittura hanno azzerato 10.000 euro di contributi Inps versati in un anno e, pur esibendo a vista gli F24 in originale che attestano i pagamenti effettuati, il funzionario addetto si è dichiarato impossibilitato a correggere la posizione in quanto l'Inps aveva già provveduto ad estrarre la posizione debitoria ed inviare la cartella esattoriale Tutto questo, nonostante i termini per l'autotutela ed il ricorso non fossero ancora scaduti! Grazie a chiunque sia in grado di aiutarmi!
 
Per favore, nessuno può darmi un'indicazione? Avevo letto anche del Garante del Contribuente, ma non mi è molto chiaro le funzioni che svolge. Prima di contattare nuovamente l'Agenzia delle entrate e l'Inps, telefonicamente o a mezzo raccomandata, vorrei avere le idee chiare.
 
le problematiche contributi inps contenuti negli avvisi bonari le devi risolvere direttamente con l'inps.
Sui versamenti "a mezzo f24" è molto difficile che l'amministrazione sbagli in quanto il sistema software di controllo presso gli istituti di credito è quasi infallibile.
Un discorso a parte sono le dichiarazioni che non vengono inviate direttamente dagli intermediari abilitati ( invio tramite banca o posta) in quando non vengono assoggettate alle procedure di controllo formale entrate e quindi molto spesso sono compilate o trascritte in modo errato.
Quanto agli avvisi "pazzi" ho ricevuto in questi giorni parecchi avvisi principalmente dovuti a mancati versamenti regolarmente effettuati.
Temo che questo sia imputablie alla mia procedura software (creazione del files telematico ) ma ritenendo che il semplice controllo tra compensi a terzi risultanti dalla dichiarazione 770 e i versamenti risultanti alla amministrazione eviterebbe l'emissione dell'avviso bonario attenderò la cartella esattoriale, farò ricorso e farò condannare l'ufficio , per puro principio, al pagamento delle spese processuali.
 
Controlla l'addebito del c/c, non vorrei fosse un errore (o altro) della banca. Se è tutto corretto (anche in banca) e all'ufficio non vogliono annullare in autotutela non ti resta che attendere cartella esattoriale e fere ricorso chiedendo le spese ed eventualmente menzionando il nome di chi ha rifiutato l'annullamento in autotutela.
 
Intanto grazie infinitamente ad ambedue per aver risposto al mio appello disperato!
Sì, sono disperata perchè ho ricevuto ancora un altro avviso bonario errato, ancora per contributi Inps!

Allora, devo chiarire che :
1) i versamenti F24 Inps sono stati effettuati correttamente ed infatti risultano all'Agenzia delle Entrate. Il problema è che loro dicono di non poter fare la rettifica perchè INps ha estratto la posizione prima che scadesse il mio termine di 30 gg per produrre la documentazione utile e chiedere la rettifica dell'avviso (evitando così la cartella esattoriale);

2) ho pensato di inviare autotutela a mezzo raccomandata A/R sia all'Agenzia entrate che a Inps, ma non so se l'autotutela valga anche per l'Inps. Me lo potete confermare?

Inoltre, potrei certo attendere la cartella esattoriale, ma a quel punto dovrei farmi assistere da un tecnico (la cifra supera!). Non so se devo avvalermi necessariamente di un commercialista o va bene l'avvocato. Io preferirei quest'ultimo perchè non ho commercialisti di fiducia e vorrei inoltre fare causa all'Agenzia delle Entrate perchè mi sta tempestando di questi avvisi bonari errati, causandomi non solo perdita di tempo (giornate di lavoro) ma anche disturbi emotivi (non dormo tranquilla!).

Secondo la vostra esperienza, cosa dovrei fare?
 
se non si paga l'avviso bonario l'agenzia delle entrate provvederà all'emissione della cartella esattoriale relativamente ai soli tributi.
La problematica inps è da risolvere presso la loro sede di competenza. Se i versamenti sono effettuati non hanno nessun problema a sgravarli o a rateizzarti eventuali differenze.
Per un commercialista di fiducia ...basta rivolgersi all'ordine provinciale..è chiedere di un buon professionista, disponibile, educato e che possibilemte prenda a cuore il tuo caso ed emetta una parcella simbolica.
 
Ringrazio infinitamente per la risposta!
Seguirò il prezioso consiglio, grazie ancora.
 
ANCHE IO TI CONSIGLIO UN COMMERCIALISTA, OLTRE CHE PER SOLIDARIETà PROFESSIONALE ANCHE PERCHè RITENGO CHE UN AVVOCATO GENERALMENTE NON CONOSCA TUTTA LA NORMATIVA FISCALE PREVIDENZIALE. pER L'INPS SEGUI IL CONSIGLIO DI MARLIN ,VAI NELLA SEDE INPS E RISOLVI SICURAMENTE.
 
Visti che sono scaduti i termini per la
presentazione dell'autotutela, e considerato il fatto che (da come tu dici ) hai tutto in regola, sei ancora in tempo per proporre ricorso( 60 gg data notifica)alla commissione tributaria, ti verrà
certamente accolto.
 
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