Autotutela esperienze

[diana1]

Buongiorno a tutti,
qualcuno ha mai avuto esperienze con istanze di autotutela presentate all’Agenzia delle Entrate e che esiti avete ottenuto?
Si ottengono più risultati sollecitando l’ufficio di competenza o inoltrando le istanze alla Direzione Regionale e al Garante del Contribuente? E questi ultimi due uffici si interessano e rispondono alle richieste che ricevono o rimangono inerti e vanno sollecitati come la maggioranza degli uffici territoriali?

Grazie a chi vorrà rispondermi!

 

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secondo me deve essere sollecitato l'ufficio nel quale è stata presentata l'istanza di autotutela.
i risultati dipendono dalla esattezza delle motivazioni.
ciao

 

[Rocco]

L'art. 1 del DM 37/97 stabilisce che l'ufficio deputato all'esercizio del potere di riesame dell'atto in autotutela spetta a quello che ha emanato l'atto o che è competente per gli accertamenti d'ufficio. Solo in via sostitutiva, in caso di grave inerzia, può intervenire la Direzione Regionale, evidentemente sollecitata in tal senso.
Per quello che è la mia esperienza, nei casi in cui (pochissimi, per la verità) l'ufficio competente non ha riscontrato l'istanza sono stato costretto a presentare il ricorso in CTP. Solo di fronte al ricorso si sono mossi, subendo tra l'altro la condanna alle spese.
La Corte di Cassazione, Sez. III civile, con la sent. n. 6283/2012 ha affermato che se la pretesa è illegittima l'ufficio è obbligato ad esercitare l'autotutela perché anche l'Agenzia delle Entrate, come tutta la P.A., ha il dovere di uniformarsi alle regole di imparzialità, correttezza e buona amministrazione.
Purtroppo la legge non prevede un termine entro il quale l'autotutela deve essere esercitata per cui devi porre sempre attenzione al fatto che se decorrono i termini per l'impugnazione l'atto diventa definitivo e di conseguenza difficilmente otterrai il riesame in autotutela.
Ciao.

 

[diana1]

Grazie per le risposte.
La mie domande derivano dal fatto che purtroppo i termini per presentare ricorso sono scaduti e l'accertamento è stato pagato...
L'unica strada percorribile mi sembra quindi quella dell'autotutela che è già stata presentata parecchi mesi fa, ma dai funzionari dell'agenzia delle entrate che regolarmente sollecito ottengo solo risposte evasive.
L'ultima volta mi è stato detto che la pratica sarebbe stata passata all'ufficio rimborsi (senza aver annullato l'atto) e la pratica sarebbe stata lavorata in futuro!
A me sembra solo che mi stiano prendendo in giro o stiano prendendo tempo, per questo volevo sapere se rivolgendomi al garante del contribuente o alla direzione regionale avrei ottenuto almeno qualche risposta più seria.

 

[Rocco]

Partendo dal fatto che, come scriveva Giuseppe, a monte l'istanza deve essere opportunamente motivata, puoi tentare la strada del Garante del Contribuente ovvero sollecitare la Direzione Regionale. Ecco perché bisogna stare attenti a non far decorrere i termini per l'impugnazione, perché è facile che l'ufficio possa in tal caso "abusare" (?) della discrezionalità nell'esercizio di tale potere e non provvedere a concedere l'autotutela quando invece sarebbe tenuto a concederla.
Ciao.