C
Claudio Sabbatini
Ospite
<HTML>Mi riferisco alle decisioni nn. 162 e 174 del 2001 della Commissione Tributaria di Alessandria che ha confermato l'esclusione da Iva delle imposte, bolli e diritti che il concessionario "anticipa" in nome e per conto del cliente per il passaggio di proprietàche di un'auto.
A quanto mi risulta: per l'iscrizione al PRA sono responsabili IN SOLIDO l'acquirente e il venditore, anche se per prassi consolidata le spese sono pagate dall'acquirente.
In effetti l'agenzia di pratiche automobilistiche ha confermato che nel modello che viene presentato al PRA non riporta il nome né del concessionario né del cliente, ma semplicemnte i dati del veicolo. L'esclusione da Iva ex art. 15 mi pare corretta, quindi se le spese sono anticipate IN NOME e per conto del cliente. Mentre se io nel contratto indicassi che le spese (imposte e bolli) sono ANTICIPATE IN NOME DEL CONCESSIONARIO ma PER CONTO DEL CLIENTE, cambierebbe qualcosa?
Dovrei assoggettare tutto ad Iva? Anche se in fattura distinguessi la voce VETTURA da SPESE PASSGGIO DI PROPRIETA'?</HTML>
A quanto mi risulta: per l'iscrizione al PRA sono responsabili IN SOLIDO l'acquirente e il venditore, anche se per prassi consolidata le spese sono pagate dall'acquirente.
In effetti l'agenzia di pratiche automobilistiche ha confermato che nel modello che viene presentato al PRA non riporta il nome né del concessionario né del cliente, ma semplicemnte i dati del veicolo. L'esclusione da Iva ex art. 15 mi pare corretta, quindi se le spese sono anticipate IN NOME e per conto del cliente. Mentre se io nel contratto indicassi che le spese (imposte e bolli) sono ANTICIPATE IN NOME DEL CONCESSIONARIO ma PER CONTO DEL CLIENTE, cambierebbe qualcosa?
Dovrei assoggettare tutto ad Iva? Anche se in fattura distinguessi la voce VETTURA da SPESE PASSGGIO DI PROPRIETA'?</HTML>