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attività parasubordinata

anto

Utente
Un ingegnere che svolge attività di lavoro dipendente (insegnamento) e attività come lavoratore autonomo con partita IVA ma non iscritto all'ordine degli ingegneri, secondo la nuova riforma Fornero rientra tra coloro che dovranno dimostrare che pur svolgendo attività professionale per un solo committente non nascondano un rapporto di lavoro dipendente?
Ritengo che non rientri perchè:
1) già svolge un lavoro dipendente.
2) Pur eseguendo una prestazione fatta sul luogo dove ha sede il committente, la stessa non viene svolta sempre con le stesse ore.
3) l'attività prevede elevate capacità teoriche (non applicazione dei criteri per definire collaborazioni a P.IVA lavoro dipendente.

Possono essere valide queste motivazioni consederando quello che afferma la legge oppure ho capito male?
Grazie per le risposte
 
Grazie per la risposta.
Forse perchè già svolge attività di lavoro dipendente?
Allora, non deve preoccuparsi a partire dal 1° luglio 2013.
 
secondo me è proprio quella la motivazione.
ritengo che la ratio della norma sia quella di favorire la emersione di un rapporto di lavoro laddove sia occulto, ma se un soggetto è già dipendente viene meno l'utilità.
ciao
 
Salve anto, le prestazioni di lavoro rese da chi è titolare di partita Iva sono considerate (salvo prova contraria fornita dal committente) rapporti di collaborazione coordinatae continuativa ( parasubordinato) qualora ricorrono almeno due dei seguenti presupposti:
1) la durata della collaborazione sia superiore a 8 mesi nell’arco di
un anno solare;
2) il ricavo dei corrispettivi percepiti dal collaboratore nell’arco
dello stesso anno solare superi la misura dell’80% dei corrispettivi complessivamente percepiti ( il fatturato) nell’arco dello
stesso anno solare;
3) il collaboratore dispone di una postazione fissa di lavoro presso il committente.
Come si è detto all'inizio, in mancanza di prova contaria, il il rapporto è convertito in una collaborazione coordinata e continuativa.
Ciò significa che dovranno essere regolarizzati i c.d. oneri contributivi nel senso di 2/3 e 1/3.
Saluti domenico
 
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