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Attimo di silenzio meditativo!

Gio.

Utente
Non serve a nulla per risolvere i problemi ma atto dovuto in quanto a rispetto per la sofferenza delle famiglie coinvolte in questa ulteriore giornata tragica di ieri riguardo a morti sul lavoro.-
Non mi inoltro in considerazioni, analisi od altro ma soltanto in un attimo meditativo e di solidarieta' piena, verso le persone coinvolte in questi tragici eventi da risolvere possibilmente nel migliore dei modi ed a tempi brevi, le aziende italiane ed i responsabili aziendali non possono che rimanere coinvolti e sconvolti da tali accadimenti facendo mente locali nel proprio interno salvando tutto il salvabile in tema sicurezza sul lavoro,dopodiche' la palla passa al governo!!
 
Riferimento: Attimo di silenzio meditativo!

gio, qui ieri la provincia ha registrato un grave incidente sul lavoro all’interno di una galleria della Ferroxxxx, la ditta che si occupa del raddoppio ferroviario, finito con la tragica morte di un operaio. a dire il vero a livello "norma" la ns. legge è ben strutturata per garantire sulla carta il disciplinare sicurezza, ma bisogna ancora lavorare tanto in termini di attuazione, presa d'atto di responsabilità, ma soprattutto una seria verifica ed attività sanzionatoria dei soliti enti preposti; ma sti benedetti...enti preposti poi altro nn sono che ispettori dpl, etc...e purtroppo l'uomo che ritira la bustarella nn è ancora estinto, come per tanti altri aspetti del ns. paese "sole e mare"...
il pensiero di una moglie, figlia/o, madre che abbia salutato il proprio uomo, mai più tornato a casa per morte sul lavoro, lascia un senso di assenza e vanificazione della vita senza uguali, e per di più senza lo sbandierato WELFARE...dai diciamolo in inglese, tanto per fare i globalizzati...al passo col mondo...di supporto per chi rimane...ciao banda, meditiamo...
 
Riferimento: Attimo di silenzio meditativo!

Centrata la meditazione Fabrizia, qui dando voce all'azienda bisogna farsi in 4 perche' sia a livello carta,sia a livello operativo (Cantieri edili per quanto mi riguarda) formativo ed informativo tutto sia eseguito in max trasparenza ed osservazione della normativa vigente, come del resto segnali dal punto di vista ispettivo bisogna andare oltre, non basta muoversi a tragedia avvenuta ed il prevenire non sempre si sposa con il sanzionare la mancanza di una fotocopia di Libro infortuni o Libro Matricola presenti in Cantieri temporanei solo per far cassa qui non risolve nulla, si deve andare in direzione di una attenta valutazione di cosa avviene realmente nel cantiere stesso e di quanto si sta' investendo in risorse umane e materiali in tema Organizzativo e Sicurezza aziendale.-
Detto questo l'errore umano purtroppo e' sempre dietro l'angolo nelle lavorazioni eseguite, ma sono convinto che se ben strutturati l'azienda e tutto il comparto ispettivo allora andiamo in direzione giusta per la limitazione di questo grave fenomeno tragico di morti sul lavoro.-
 
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