Ho eseguito lavori di riqualificazione energetica usufruendo del superbonus 110%. Ho anticipato io tutti i pagamenti ipotizzando di effettuare poi la cessione del credito. I lavori sono stati eseguiti in parte nel 2022 e la restante parte nel 2023 con termine lavori il 24/3/2023.
Ho un primo SAL 60% con asseverazione inviata ad ENEA il 22/12/2022. Per tale SAL non sono riuscito a chiedere la cessione del credito per la chiusura a tale operazione delle banche/poste.
Il 5/5/2023, l'asseveratore ha corretto l'asseverazione del 22/12/22 , semplicemente per aggiungere il compreprietario dell'immobile oggetto di riqualificazione energetica e fatto un nuovo invio ad ENEA, chiedendo la cancellazione della precedente.
Dopo il termine dei lavori (24/3/2023) è stata fatta l'asseverazione finale ed inviata ad ENEA il 14/06/2023.
Vorrei un vostro parere sulla cessione del credito del primo SAL 60% (sperando che le Poste riprendano ad acqustare i crediti...) con una asseverazione datata il 5/5/23 ma relativa a lavori e spese del 2022. Ci possono essere problemi ? Inoltre, il 5/5/2023 i lavori erano già terminati (eseguiti al 100%).
Grazie
Ho un primo SAL 60% con asseverazione inviata ad ENEA il 22/12/2022. Per tale SAL non sono riuscito a chiedere la cessione del credito per la chiusura a tale operazione delle banche/poste.
Il 5/5/2023, l'asseveratore ha corretto l'asseverazione del 22/12/22 , semplicemente per aggiungere il compreprietario dell'immobile oggetto di riqualificazione energetica e fatto un nuovo invio ad ENEA, chiedendo la cancellazione della precedente.
Dopo il termine dei lavori (24/3/2023) è stata fatta l'asseverazione finale ed inviata ad ENEA il 14/06/2023.
Vorrei un vostro parere sulla cessione del credito del primo SAL 60% (sperando che le Poste riprendano ad acqustare i crediti...) con una asseverazione datata il 5/5/23 ma relativa a lavori e spese del 2022. Ci possono essere problemi ? Inoltre, il 5/5/2023 i lavori erano già terminati (eseguiti al 100%).
Grazie