Buonasera,
vorrei avere una vostra opinione su un affare che mi sta molto a cuore.
Da 21 anni percepisco la pensione di mio marito e la metà di questa è destinata come assegno divorzile alla sua prima moglie. Il suddetto assegno viene pagato all'interessata direttamente dall'INPS dopo essere stato detratto dalla mia pensione, come appare dal conteggio mensile a mie mani.
Fin qui tutto bene. Il problema è che da 21 anni il valore di questo assegno divorzile , consta nella mia dichiarazione dei redditi per cui io pago le mie tasse anche su questo. Ho parlato con il mio avvocato e anche con il commercialista che mi hanno detto essere tutto normale, ma io sinceramente trovo un'anomalia in tutto questo. Perchè la prima moglie di mio marito deve godere di una quota di pensione pulita esente da tutte le tasse, mentre io devo pagare anche per lei?
Grazie
vorrei avere una vostra opinione su un affare che mi sta molto a cuore.
Da 21 anni percepisco la pensione di mio marito e la metà di questa è destinata come assegno divorzile alla sua prima moglie. Il suddetto assegno viene pagato all'interessata direttamente dall'INPS dopo essere stato detratto dalla mia pensione, come appare dal conteggio mensile a mie mani.
Fin qui tutto bene. Il problema è che da 21 anni il valore di questo assegno divorzile , consta nella mia dichiarazione dei redditi per cui io pago le mie tasse anche su questo. Ho parlato con il mio avvocato e anche con il commercialista che mi hanno detto essere tutto normale, ma io sinceramente trovo un'anomalia in tutto questo. Perchè la prima moglie di mio marito deve godere di una quota di pensione pulita esente da tutte le tasse, mentre io devo pagare anche per lei?
Grazie