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Aspi respinta

Buongiorno,
complimenti e grazie per questo spazio davvero molto utile.
Spiego il mio problema.
Il giorno 30/06/2014 ho terminato con firma di lettera di licenziamento il mio rapporto di lavoro a tempo indeterminato che svolgevo dal 2009 presso la mia ditta per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell’art. 3, L. 604/1966.

Il giorno stesso in via telematica ho presentato all'Inps domanda di Aspi.
Il 19/08/2014 vedo sul portale Inps che la mia richiesta è stata respinta e il 22/08/2014 ricevo raccomandata Inps che mi dice che la richiesta è stata respinta perché posso far valere n. 9 contributi settimanali anziché i 52 richiesti.
Ho sempre percepito lo stipendio, il rapporto è sempre stato continuativo come posso dimostrare con libretto e lettera di licenziamento timbrati e firmati dalla ditta dal gennaio 2009 fino al 30/06/2014.
Sono passato presso la mia ditta e anche se non esplicitamente ho capito che non mi sono stati versati questi contributi.
Mi sono anche accordato col titolare che ne avrebbe parlato con un commercialista per darmi soluzioni ma a oggi non ho ancora risposte a riguardo e considerando che sulla lettera c'è scritto che ho 90 gg. per il ricorso (entro il 21/11/2014 nel mio caso), ora vorrei muovermi per sistemare la cosa e non perdere il diritto all'Aspi.
La 1a domanda che faccio è:
Riuscirò ad ottendere l'Aspi? E con quali documenti comprovanti la mia regolare occupazione?
Ho dato un'occhiata ai ricorsi on line dove mi viene chiesto un ricorso scandito e caricato sul portale senza indicazioni sulla compilazione.
La ringrazio per il tempo che mi vorrà dedicare e aspetto.
Buona giornata!!
 
Salve jimmybarba, in casi come questo il suggerimento è quello di presentarti c/o la sede Inps di appartenenza, con tutta la documentazione in possesso ( lettera di assunzione/licenziamento- buste paga- cud-ecc).

Presenterai denuncia all'istituto previdenziale per omesso versamento dei contributi previdenziali, questo ti permette, tra le altre, l'interruzione dei termini di prescrizione ( messaggio Inps nr. 8447/2012), successivamente l'istituto si attiverà c/o il datore di lavoro per il recupero dei contributi.

Riguardo il diritto alla indennità aspi, nel caso di specie si applica il c.d. principio di automaticità, detto in altri termini, i contributi anche se di fatto non sono stati versati sono utili ai fini del diritto alla indennità, vorrai osservare il punto 2.3 (Contribuzione utile ed individuazione del biennio per il diritto) della Circolare Inps nr. 142-2012.

Personalmente non sono per “il fai da te”, è opportuna l'assistenza del patronato.

Saluti domenico
 
Buongiorno,
faccio seguito alla mia precedente per parlare degli sviluppi della stessa.
Dopo aver "trattato" col mio datore di lavoro che mi ha rassicurato sul fatto che tramite la commercialista sta sistemando le posizioni di noi dipendenti ma non avendo avuto ancora risposte certe ed essendo ormai prossima la scadenza dei 90 gg per il ricorso ho scelto il fai da me inoltrando nell'apposito spazio del sito inps quanto segue:
Ricorso in cui oltre a spiegare le mie ragioni cito il c.d. principio di automaticità, detto in altri termini, i contributi anche se di fatto non sono stati versati sono utili ai fini del diritto alla indennità, vorrai osservare il punto 2.3 (Contribuzione utile ed individuazione del biennio per il diritto) della Circolare Inps nr. 142-2012.
Ho allegato al ricorso:
Comunicazione cessazione rapporto + Disponibilità a nuovo impiego
- Lettera Inps diniego Aspi
- Lettera di licenziamento
- Libretto del lavoro con timbro e firma inizio e fine rapporto lavorativo
- Ultime buste paga

Vorrei sapere se qualche esperto mi sa dire se ho proceduto in modo corretto, se posso aver speranza che il ricorso così come presentato sarà accettato e i tempi di risposta.
Un'ultima curiosità, se fosse accettato percepirò l'Aspi dalla data del 01/07/2014 in cui ho presentato la domanda o dal giorno di accettazione del ricorso?
Grazie a tutti per il supporto!!!!!!
 
Sono ancora in attesa di risposta al ricorso presentato e al Call Center dicono di non potermi essere d'aiuto.
Secondo voi e secondo quanto ho scritto mi verrà accettato? E i tempi dei ricorsi sono stabiliti?
Grazie e buona giornata.
 
Grazie per la risposta Domenico, quindi conoscendo i loro tempi presumo che dovro' attendere fino al meta' febbraio, poi venisse ancora respinta chissà quando vado a finire.
Nessuno ancora mi ha detto cosa pensa della mia situazione pero', non so se essere ottimista o pessimista.
Credo che la legge mi dia comunque ragione.....credo.
Buona serata
 
Mi conisgliate magari di passare alla sede Inps e vedere che mi dicono? Al Call Center per quanto riguarda i ricorsi on line pare non possano essermi d'aiuto perché loro non possono vederli.
 
Senti l'inps.

Ritengo che l'istituto previdenziale non possa non riconoscere la indennità di disoccupazione aspi, in caso contarro potrai rivolgerti al giudice del lavoro.

Saluti domenico
 
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