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LE PROPOSTE DEL GOVERNO
A seguito dei problemi evidenziati anche in sede parlamentare e dell’incontro con le Associazioni di categoria, il Vice ministro dell’Economia ha diffuso un comunicato, articolato in 5 punti, nel quale sono proposti i seguenti interventi:
· Per l’anno 2006 (UNICO 2007) l’adeguamento previsto in ciascuno studio di settore può essere effettuato tenendo conto del livello minimo dei ricavi derivante dall’applicazione degli indicatori di normalità economica, a condizione che tale livello minimo non sia inferiore al livello di congruità puntuale previsto dagli studi senza tener conto dell’effetto degli indicatori di normalità economica.
· Per l’anno 2006 (UNICO 2007) in fase di accertamento l’Agenzia delle Entrate dovrà motivare l’utilizzo degli indicatori di normalità economica, tenuto conto che sugli stessi:
non c’è stato il parere della Commissione degli esperti.
· Per dare maggiori certezze ai contribuenti, nella fase dell’eventuale accertamento l’Agenzia delle Entrate avrà a disposizione una procedura per rendere uniformi le fasi del contraddittorio.
· Si applica il c.d. premio di congruità previsto dall’art. 10, comma 4-bis, Legge n. 146/98
anche ai contribuenti che dichiarano il livello minimo ammissibile previsto dagli studi, comunque non inferiore al ricavo puntuale da congruità calcolata senza considerare i nuovi indicatori.
Regna sovrana la confusione! Dobbiamo aspettarci altri comunicati o altro?
A seguito dei problemi evidenziati anche in sede parlamentare e dell’incontro con le Associazioni di categoria, il Vice ministro dell’Economia ha diffuso un comunicato, articolato in 5 punti, nel quale sono proposti i seguenti interventi:
· Per l’anno 2006 (UNICO 2007) l’adeguamento previsto in ciascuno studio di settore può essere effettuato tenendo conto del livello minimo dei ricavi derivante dall’applicazione degli indicatori di normalità economica, a condizione che tale livello minimo non sia inferiore al livello di congruità puntuale previsto dagli studi senza tener conto dell’effetto degli indicatori di normalità economica.
· Per l’anno 2006 (UNICO 2007) in fase di accertamento l’Agenzia delle Entrate dovrà motivare l’utilizzo degli indicatori di normalità economica, tenuto conto che sugli stessi:
non c’è stato il parere della Commissione degli esperti.
· Per dare maggiori certezze ai contribuenti, nella fase dell’eventuale accertamento l’Agenzia delle Entrate avrà a disposizione una procedura per rendere uniformi le fasi del contraddittorio.
· Si applica il c.d. premio di congruità previsto dall’art. 10, comma 4-bis, Legge n. 146/98
anche ai contribuenti che dichiarano il livello minimo ammissibile previsto dagli studi, comunque non inferiore al ricavo puntuale da congruità calcolata senza considerare i nuovi indicatori.
Regna sovrana la confusione! Dobbiamo aspettarci altri comunicati o altro?
