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Artigiano dipendente attività commerciale

avv71

Utente
Tizio è artigiano (falegname) e collabora anche con l'attività commerciale di famiglia (onoranze funebri). Vi è la possibilità di regolarizzare in qualche modo tale sua posizione dal punto di vista contributivo e assicurativo?
 
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Buongiorno è la prima volta che mi servo di questo mezzo per avere ulteriori chiarimenti.Volevo capire se mi spetta un rimborso chilometrico, vi spiego in breve: io lavoro come commesso in un negozio e la sede di lavoro dista da casa mia 30km....se pensate che il mio è un lavoro part time capite bene quanto mi costino al mese tutti sti chilometri.Vi ringrazio:confused:
 
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Tizio è artigiano (falegname) e collabora anche con l'attività commerciale di famiglia (onoranze funebri). Vi è la possibilità di regolarizzare in qualche modo tale sua posizione dal punto di vista contributivo e assicurativo?

Associazione in partecipazione agli utili tra imprenditori oppure il falegname emette fattura per ogni singola prestazione svolta.
 
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Buongiorno è la prima volta che mi servo di questo mezzo per avere ulteriori chiarimenti.Volevo capire se mi spetta un rimborso chilometrico, vi spiego in breve: io lavoro come commesso in un negozio e la sede di lavoro dista da casa mia 30km....se pensate che il mio è un lavoro part time capite bene quanto mi costino al mese tutti sti chilometri.Vi ringrazio:confused:

Non mi risulta che ci sia un diritto soggettivo del dipendente per questo tipo di spesa (la sede di lavoro è quella indicata nella lettera di assunzione, quindi in sede di contratto era noto che ci sarebbe stato tale disagio), a meno che non ci sia un accordo in tal senso col datore di lavoro.
 
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Grazie Marica. Oltre alla soluzione da te prospettata, pensavo all'assunzione con contratto di lavoro a chiamata. Che ne pensi?
 
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Grazie. Allora non mi spetta nulla molto probabilmente. Purtroppo già lo immaginavo.:frusty2:
 
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Grazie Marica. Oltre alla soluzione da te prospettata, pensavo all'assunzione con contratto di lavoro a chiamata. Che ne pensi?

se ci sono i presupposti perchè no? Ti ricordo sinteticamente che è possibile stipularlo quando ci sono i presupposti soggettivi (ad es. con disoccupati con meno di 25 anni) oppure i presupposti oggettivi (in questo caso devi dapprima verificare il ccnl e in mancanza di disciplina in seno a quest'ultimo ti rifai al DM 23/10/04). Ciao, Marica
 
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Confesso che la normativa non mi è chiarissima. Comunque l'artigiano di cui si tratta, ha 36 anni e l'attività che andrebbe a prestare col rapporto di lavor intermittente non rientra tra quelle della tabella del R.D.
Certo che mi pare assurdo che un autonomo (l'artigiano, nella fattispecie) non possa "arrotondare" i suoi non certo milionari guadagni con un lavoro saltuario, che non avrebbe certo la prevalenza su quello di falegname.
 
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