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APS e attività agricola per recupero soggetti svantaggiati

Buongiorno,
avrei un quesito riguardante una associazione di promozione sociale da costituirsi che intende avere come oggetto principale lo svolgimento di attività agricola per il recupero di persone provenienti da contesti svantaggiati (ex tossicodipendenti, dipendenti da gioco, carcerati ecc). Vorrebbero acquistare un campo da destinare a coltivazione del suolo, procedendo poi a cedere i prodotti agricoli derivanti dall'attività sul mercato dietro corrispettivo.
Il primo problema riguarda la possibilità di svolgimento del tipo di attività da parte dell'aps: questa fattispecie ritengo sia contemplata dall'art. 2 comma 4 della LEGGE 18 agosto 2015, n. 141 sull'agricoltura sociale.
Il secondo problema riguarda invece i requisiti personali per lo svolgimento dell'attività agricola i quali non sarebbero rispettati perchè i soci non sono imprenditori agricoli o coltivatori diretti. Secondo voi sarebbe possibile svolgere l'attività assumendo come dipendente un soggetto che ne ha i requisiti professionali (il quale non necessariamente abbia la qualifica di socio o volontario)?

Grazie in anticipo per l'attenzione,
Dott.ssa Merlini Elena
 
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