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anticipo TFR deciso dal datore di lavoro

ballerina

Utente
Buongiorno,
premesso che lavoro in questa azienda da circa 20 anni è ho accantonato il TFR e la relativa rivalutazione.
Oggi, il mio datore di lavoro, mi ha informato che è sua intenzione pagarmi il TFR maturato per evitare di accantonare la relativa rivalutazione annuale, che visto l'aumento dei tassi di inflazione, risulta essere di importo importante.
Questa decisione riguarda sia me che i miei colleghi.
Vorrei sapere se può farlo, visto che io preferirei mantenere in TFR in azienda e non sul conto corrente.
Grazie per le Vostre risposte.
 
Buongiorno, non sono consulente del lavoro e pertanto non so rispondere alla tua legittima domanda; mi permetto di sottolineare che in carriera ho visto rifiuti del tfr da parte delle aziende e mai dal dipendente (lo dico senza polemica) - per l'azienda è un debito sempre crescente (a parità di numero dipendenti), quindi ritengo sia comprensibile l'idea dell'imprenditore di alleggerire il bilancio (aldilà della rivalutazione che lievita).
Dato che l'equilibrio finanziario aziendale non è detto che sia eterno, mi permetto di suggerire di accettare la proposta di liquidazione, i soldi miei preferisco che stiano nel mio c/c e non in quello della ditta o del fondo complementare. Se poi vuoi metterli a frutto, le possibilità non mancano.
Attendi altri pareri in merito alla domanda
 

ballerina

Utente
Buongiorno, non sono consulente del lavoro e pertanto non so rispondere alla tua legittima domanda; mi permetto di sottolineare che in carriera ho visto rifiuti del tfr da parte delle aziende e mai dal dipendente (lo dico senza polemica) - per l'azienda è un debito sempre crescente (a parità di numero dipendenti), quindi ritengo sia comprensibile l'idea dell'imprenditore di alleggerire il bilancio (aldilà della rivalutazione che lievita).
Dato che l'equilibrio finanziario aziendale non è detto che sia eterno, mi permetto di suggerire di accettare la proposta di liquidazione, i soldi miei preferisco che stiano nel mio c/c e non in quello della ditta o del fondo complementare. Se poi vuoi metterli a frutto, le possibilità non mancano.
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parere condivisibile, sennonchè il versamento della somma sul conto corrente aumenterebbe l'isee e impoverirebbe le altre agevolazioni ad esso legate.
 
credo che per ballerina sia un ragionamento corretto e nulla vieta di procedere a riscuotere solo in parte il tfr e non tutto in modo da distribuirlo in più anni e non far elevare molto l'isee
 

STUDIOCEL

Utente
A parte tutte le varie considerazioni del caso, isee ecc.., l' eventuale rifiuto del dipendente è legittimo perché il datore di lavoro non può di testa sua anticipare il TFR al dipendente...cc art 2120 comma 6 e 11...
 
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