Aliquote, detrazioni e figli per calcolo IMU

[fede_cant]

Buongiorno a tutti, devo procedere a fare il calcolo dell'IMU per due diversi nuclei famigliari con differente situazione.

Il primo nucleo famigliare, riguardante il compagno, prevede l'abitazione principale più una porzione di terrenno (annessa alla casa). La proprietà è del 100% del mio compagno. Nel nucleo famigliare risulta il mio compagno e sua mamma, di 83 anni, disabile al 100% e inferma. Il comune ha appena approvato l'aliquota del 3,8%.

Oltre alla detrazione di euro 200 come prima casa, sono previste altre detrazioni per la signora disabile? Devo applicare l'aliquota scelta dal comune al 3,8% o l'aliquota base definita dal Governo del 4%? (Per il terreno tengo conto dell'aliquota del comune?)

Il secondo nucleo famigliare è composto da mia mamma, mio papà e me. La casa, prima casa, è posseduta al 50% da entrambi i genitori. Io ho 23 anni e sono autonoma (ho un mio lavoro) e ho la residenza presso l'abitazione in questione. Oltre alla detrazione di 200 euro come abitazione principale, è applicabile la detrazione di euro 50 come figlio sotto i 26 anni?

Grazie e buona giornata

 

[Rocco]

Mi pare non siano previste detrazioni IMU particolari per i disabili per cui il compagno dovrà calcolare l'acconto IMU tenendo presente l'aliquota dello 0,4% e la detrazione di 200 euro. Ricordo che per abitazione principale ai fini IMU si intende quella nella quale il contribuente contemporaneamente vi risiede e dimora.
Con riferimento al secondo nucleo familiare, soggetti passivi IMU sono entrambi i genitori i quali calcoleranno anch'essi l'acconto, ognuno per la propria quota di possesso, tenendo presente l'aliquota dello 0,4%, una detrazione di 100 euro ciascuno + un'ulteriore detrazione di 25 euro ciascuno poiché Lei ha un'età inferiore a 26 anni e convive nel nucleo familiare, mi pare di capire.
Ai fini della fruizione della detrazione per i figli non rileva la condizione di soggetto fiscalmente a carico o meno.
Saluti.

 

[fede_cant]

Bungiorno,

grazie per la cortese risposta. Da quanto capisco quindi il calcolo va fatto con l'aliquota base definita dal Governo e non quella approvata dai comuni che, verrà utilizzata per il calcolo del saldo, è corretto?

Grazie e buona giornata

 

[Rocco]

Sì per il calcolo dell'acconto si utilizzano solo le aliquote nazionali.
Ciao.

 

[fede_cant]

Grazie mille, gentilissimo.

Solo due chiarimenti per dubbi che mi sono venudi in fase di calcolo:

- Nella prima situazione sopracitata, il compagna ha una casa con annesso terreno/giardino (siamo in zona agricola). Nella visura catastale compare la casa come catato fabbricati ed il terreno come catasto fabbricati. Devo fare un calcolo unico (fabbricato + terreno) e quindi un F24 unico o due modelli distinti?

- Nel secondo caso i miei genitori hanno la sola casa è a parte un terreno, non annesso alla casa. Deve essere fatto un conteggio unico casa + terreno o due F24 separati?

Chiedo perchè se fosse conteggio separato, l'importo IMU per i terreni non supera i 12 euro, e quindi non è dovuto. Se devo conglobarlo all'IMU della casa supera il discorso cambia.

Grazie e buona domenica a tutti.

 

[fede_cant]

E' possibile che non abbia trovato alcun riferimento normativo a quanto scritto sopra? Mia svista o non è stato pensato al problema (che non so come risolvere)?