Se il contribuente prevede (ad esempio, per effetto di oneri sostenuti nel 2006 o di minori redditi percepiti nello stesso anno) una minore imposta da dichiarare nella successiva dichiarazione, può determinare gli acconti da versare sulla base di tale minore imposta.
In particolare l’importo da versare come seconda rata di acconto può essere ridotto od omesso, senza applicazione di sanzioni, purché l’acconto complessivo non sia inferiore a quanto dovuto a titolo di IRPEF per l’anno in corso, mentre se il contribuente prevede di non percepire redditi nell’anno in corso, non è tenuto al versamento dell’acconto.
In caso di errore nella rideterminazione e versamento dell'acconto si va incontro all’applicazione delle sanzioni.
Per quanto riguarda la no tax area e la family area sicuramente nel 2006 ci sono entrambe poiche' le modifiche che la legge finanziaria sta apportando alle deduzioni per carichi di famiglia e alla deduzione per la progressivita' dell'imposizione (che sono state trasformate in "detrazioni" d'imposta")
saranno applicate dal periodo d'imposta 2007 e quindi influenzeranno il calcolo dell'Irpef nel 2007.