A
alberto23
Ospite
Mi scuso se la domanda non è assistita da molte informazioni ma molte cose non le so ancora.
Una mia zia è intestataria con il fratello di un capannone affittato a una societa. Fino ad ora l'usofrutto, quindi l'affitto (di importo irrisorio), era di una anziana zia recentemente deceduta.
Il contratto di affitto può essere rinegoziato a importi più allineati al mercato ? Bisogna attendere la scadenza ? Ci sono limiti all'aumento o basta trovare un accordo ? Se non si trova l'accordo cosa prevede la legge ?
Premetto che non so la durata del contratto in corso.
Approfitto di voi esperti (avrete capito che io non lo sono affatto) per un'ultima, forse stupida domanda, se uno dei due cointestatari volesse vendere la sua parte e l'altro non accettasse di acquistarla, è possibile cercare un acquirente terzo a cui cedere il 50 % ?
Grazie anticipato a chi chiarirà i miei dubbi
Una mia zia è intestataria con il fratello di un capannone affittato a una societa. Fino ad ora l'usofrutto, quindi l'affitto (di importo irrisorio), era di una anziana zia recentemente deceduta.
Il contratto di affitto può essere rinegoziato a importi più allineati al mercato ? Bisogna attendere la scadenza ? Ci sono limiti all'aumento o basta trovare un accordo ? Se non si trova l'accordo cosa prevede la legge ?
Premetto che non so la durata del contratto in corso.
Approfitto di voi esperti (avrete capito che io non lo sono affatto) per un'ultima, forse stupida domanda, se uno dei due cointestatari volesse vendere la sua parte e l'altro non accettasse di acquistarla, è possibile cercare un acquirente terzo a cui cedere il 50 % ?
Grazie anticipato a chi chiarirà i miei dubbi