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Affitto d'azienda

G

Gianluca

Ospite
<HTML>Una Srl prende in affitto per 6 anni un ramo d’azienda (un ristorante) di una Spa. Il contratto, oltre al pagamento di un canone periodico mensile, prevede, all’inizio dell’attività, il pagamento di un importo una-tantum che viene chiamato “contributo a fondo perduto”. Come deve essere contabilizzato? Come una immobilizzazione immateriale da inserire alla voce B.I.4 (concessioni, licenze, marchi e diritti simili) trattandosi di un diritto simile alla concessione?
Grazie
Gianluca</HTML>
 
R

Rag.Roberto Mazzanti

Ospite
<HTML>prima di tutto dovremmo capire a che titolo viene richiesto il contributo a fondo perduto. E' una sorta di maxicanone d'affitto?
è un contributo legato in qualche modo all'avviamento?
Quindi occorre esaminare il contratto. Una volta stabilito questo, se fosse un maxicanone occorre considerarlo costo anticipato e spalmarlo sui vari esercizi di durata del contratto; se fosse una sorta di avviamento, ammortamento in 10 anni.

[email protected]</HTML>
 
G

Gianluca

Ospite
<HTML>Direi che non è nessuna delle 2 soluzioni prospettate. E' una sorta di diritto d'ingresso a fordo perduto. Il soggetto che affitta è una famosa catena di ristorazione con un marchio ben affermato sul mercato. Per poter accedere alla gestione di uno dei locali con questo marchio (il locale non ha avviamento perchè inizialmente inattivo), si paga questo contributo a fondo perduto. E' come il contributo iniziale, a fondo perduto, che il franchesee paga al franchisor in un contratto di franchising per l'utilizzo del marchio.
Gianluca</HTML>
 
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