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Acconto Novembre, ma io non lo pago?

R

Roberto

Ospite
Ciao a tutti

Ho letto dal link attuale in home page che chi ha iniziato un'attività come lavoratore autonomo nel corso del 2003 non deve versare l'acconto di Novembre...

per [argomento delicato] io ho aperto p.iva a Ottobre 2003, e sto per andare a pagare l'acconto (tra l'altro non indifferente!)

qualcuno sa per favore indicarmi la via?
magari se c'è un testo di legge da qualche parte..

grazie
 
ok, però:
l'acconto è pari al 98% dell'ammontare del tributo complessivamente dovuto per il periodo di imposta precedente diminuita delle somme spettanti a titolo di:
detrazioni di imposta;
crediti di imposta;
ritenute alla fonte;

se dici che devi pagare un acconto, questo scaturisce dai conteggi sull'imposta "rigo N29 differenza" della dichiarazione unico 2003/2002

acconto= n29*98% in due rate di cui il 40% a giugno e il 60% a novembre.

prima di dire "non devo versare alcunchè" occorre verificare il reddito del 2003.
che hai fatto sino ad ottobre? hai reddito, (da qualsiasi fonte) o non ne hai?

nel 2004 in sede di unico dovrai sommare tutti i redditi percepiti nel 2003 (gen/ott + ott/dic) e calcolarvi le imposte.. se non versi l'acconto o lo versi in misura inferiore incorri in sanzioni fiscali a meno che di non utilizzare il ravvedimento operoso sul minor versamento.

ciao..
 
Verifica bene il tuo reddito prima di dire non "verso niente".. oppure (non si dovrebbe dire) ricorri ad un ravvedimento operoso al momento opportuno...
Ciao
 
Fai controllare dal tuo consulente la dichiarazione dei redditi dell'anno 2002.
Ciao
 
beh, mi pare che per una domanda come quella di Roberto sia stata adeguata risposta da tutti, se diciamo a tutti trova un fiscalista, chiudamo il forum e stop... (e poi come mi diverto? o mi rilasso o scambio opinioni? )
per le questioni complesse ove non si può dare una adeguata risposta qui in quanto non si può materialmente analizzare la documentazione, beh, allora si.. meglio rivolgersi personalmente ad un consulente...

ciao, buon lavoro...
 
No, io ritengo che per il quesito posto sia proprio il caso di rivolgersi ad un consulente,ma come ha aperto partita iva e non ha un consulente, e che regime ha scelto, ha considerato se era il caso di costituire una società ed eventualmente di che tipo, sa se deve inail, conosce tutti gli adempimenti per cciaa ed inps ed altri eventuali adempimenti o pastrocchie burocratiche legate al tipo di attività?
Come fai a dire che non ha bisogno di un consulente???
 
...e tutto questo... per sapere se deve pagare l'acconto?.... o marò..... ma se ha fatto l'unico 2003/2002 basta che guardi la riga "differenza" quadro n.. se non lo ha fatto ed inizia ora... no acconto....
 
siamo al 12 dicembre e se l'acconto era dovuto e non l'ha versato fara eventualmente a giugno il ravvedimento
Quanto all'aprire una partita i.va. e non rivolgersi ad un consulente lo ritengo un atto di autolesionismo fiscale in quanto la normativa e gli adempimenti sono troppo complessi.
Chi non può o non vuol spendere denaro per il consulente si ricorda che gli uffici delle entrate della vostra città hanno uno sportello per l'assistenza fiscale al contribuente.
 
..oddio...ok per il consulente.. ma qui si trattava di sapergli dire.. pago l'acconto o no? non mi pare che non gli sia stato risposto... ora valuterà lui il da farsi...

ciao...
 
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