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acconto irpef dipendente

ralon

Utente
Mia cugina, è impiegata a tempo indeterminato c/o un'azienda. A fine 2021 è rimasta vedova ed ha goduto per tutto il 2022 della reversibilità della pensione del defunto marito medico.
Nel modello 730/2023 (redditi 2022) precompilato, per effetto degli emolumenti percepiti (stipendio e pensione), il saldo dovuto per il 2022 è stato di circa 5000 euro. A tale somma, è stato aggiunto il 40% (2000 euro) come 1° acconto 2023, e il 60% (3000 euro) come 2° acconto da versare il 30 novembre. Per il pagamento del 1° acconto, si è optato per la rateizzazione dello stesso indicando come sostituto di imposta, l'ente previdenziale (non INPS) che eroga la pensione. Per dei ritardi amministrativi interni, la trattenuta per la prima rata (con conseguente azzeramento della pensione) è avvenuta anziché a luglio, ad agosto ed è proseguita per i 3 mesi successivi sino a novembre. L'importo totale trattenuto - però - non copre l'intero debito verso il fisco: mancano - infatti - circa 400 euro ancora da versare pr il 1° acconto e tutto il 2° da versare il 30 novembre. Cosa fare per mettersi in regola? Si dovrà usare un F24 presumo, ma con che codici tributo? e per il 2° acconto, in considerazione che la pensione viene erogata a dicembre, si dovrà pagare per intero con un F24?
 

luis2000

Utente
ralon,
per regolarizzare l'importo ancora dovuto si può utilizzare il Ravvedimento Operoso che comporta il pagamento di lievi sanzioni e interessi.
 

STUDIOCEL

Utente
C'è ancora dicembre e tredicesima a cui deve attingere....poi il sostituto entro dicembre deve comunicare gli importi che non hanno trovato capienza e che dovranno essere versati con F24 entro gennaio con maggiorazioni dello 0,40% mensili
 
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