Salve,
per una casa di villeggiatura sono arrivati a mia madre accertamenti per omessa denuncia TARI per gli anni 2014-2018. Da quello che apprendo solo ora, erano anni che mia madre (maldestramente), dopo l'entrata in funzione della raccolta a domicilio, si recava d'estate presso l'azienda rifiuti per risolvere la questione dei bollettini che non arrivavano. Questa estate è andata al Comune e il risultato è stato questo.
Ora, giustissimo pagare la tariffa, giusto non poter beneficiare della riduzione per uso stagionale (anche se ne deriva una bella mazzata), ma non capisco cosa c'entri la sanzione per omessa denuncia.
Guardando il regolamento TARI del Comune, la denuncia è prescritta nel momento in cui inizia il possesso dell'immobile e quell'immobile è intestato a mia madre da quasi 40 anni, non c'era quindi alcun obbligo di denuncia nel periodo di vigenza della TARI.
Al contrario il regolamento prevede che fosse il Comune, in prima applicazione, a dover mandare comunicazioni agli utenti per acquisire dati che eventualmente non avesse per determinare l'importo della tariffa.
Per cui mi sfugge qualcosa o il Comune sta addebitando a mia madre una inadempienza tutta sua? Peraltro cosa dovrebbe fare adesso mia madre per non incappare nella stessa sanzione anche per il 2019 ecc., una denuncia TARI in cui come data di inizio possesso mette cosa, il 1982 o giù di lì?
per una casa di villeggiatura sono arrivati a mia madre accertamenti per omessa denuncia TARI per gli anni 2014-2018. Da quello che apprendo solo ora, erano anni che mia madre (maldestramente), dopo l'entrata in funzione della raccolta a domicilio, si recava d'estate presso l'azienda rifiuti per risolvere la questione dei bollettini che non arrivavano. Questa estate è andata al Comune e il risultato è stato questo.
Ora, giustissimo pagare la tariffa, giusto non poter beneficiare della riduzione per uso stagionale (anche se ne deriva una bella mazzata), ma non capisco cosa c'entri la sanzione per omessa denuncia.
Guardando il regolamento TARI del Comune, la denuncia è prescritta nel momento in cui inizia il possesso dell'immobile e quell'immobile è intestato a mia madre da quasi 40 anni, non c'era quindi alcun obbligo di denuncia nel periodo di vigenza della TARI.
Al contrario il regolamento prevede che fosse il Comune, in prima applicazione, a dover mandare comunicazioni agli utenti per acquisire dati che eventualmente non avesse per determinare l'importo della tariffa.
Per cui mi sfugge qualcosa o il Comune sta addebitando a mia madre una inadempienza tutta sua? Peraltro cosa dovrebbe fare adesso mia madre per non incappare nella stessa sanzione anche per il 2019 ecc., una denuncia TARI in cui come data di inizio possesso mette cosa, il 1982 o giù di lì?