A
Antonio
Ospite
<HTML>Può essere impugnato, per incompetenza, un accertamento IVA sottoscritto da un non meglio identificato “capo team”?
Per quel che ne so io, la competenza a spottoscrivere gli atti ed i provvedimenti di rilevanza esterna, cioè che incidono nella sfera giuridica dei cittadini, spetta esclusivamente al titolare dell’ufficio (direttore)
La possibilità di delegare l’emanazione (sottoscrizione) di tali atti e provvedimenti ad impiegati dell’ufficio è tassativamente circoscritta ai casi espressamente previsti dalla legge.
Uno di tali casi è quello previsto dall’art.42 del DPR n.600/73 che, però, disciplina l’accertamento in materia di imposte sui redditi.
Non mi risulta che esista un’analoga disposizione in materia di imposte indirette (IVA, Registro, Successioni, ecc…) Dunque, in questi ultimi settori impositivi l’atto dovrebbe essere sempre e comunque essere sottoscritto dal direttore dell’ufficio e, in caso contrario, potrebbe essere impugnato per incompetenza…</HTML>
Per quel che ne so io, la competenza a spottoscrivere gli atti ed i provvedimenti di rilevanza esterna, cioè che incidono nella sfera giuridica dei cittadini, spetta esclusivamente al titolare dell’ufficio (direttore)
La possibilità di delegare l’emanazione (sottoscrizione) di tali atti e provvedimenti ad impiegati dell’ufficio è tassativamente circoscritta ai casi espressamente previsti dalla legge.
Uno di tali casi è quello previsto dall’art.42 del DPR n.600/73 che, però, disciplina l’accertamento in materia di imposte sui redditi.
Non mi risulta che esista un’analoga disposizione in materia di imposte indirette (IVA, Registro, Successioni, ecc…) Dunque, in questi ultimi settori impositivi l’atto dovrebbe essere sempre e comunque essere sottoscritto dal direttore dell’ufficio e, in caso contrario, potrebbe essere impugnato per incompetenza…</HTML>