Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

accertamento induttivo

G

giulio

Ospite
<HTML>Svolgo l'attività di supermarket con società in nome collettivo, cod. attiività 25.11.4 in contabilità ordinaria per opzione. L'Agenzia delle entrate mi ha richiesto la documentazione della contabilità per eseguire un controllo in base all'art. 32 del dpr 600 relativamente all'anno 1998.
Dall'esame della contabilità è emerso che nel 1998 non sono risultato congruo agli studi di settore e non mi sono adeguato. negli anni 1999 e 2000 non sono risultato congruo ma mi sono adeguato in dichiarazione.
Dall'esame è emerso che mi sono stati disconosciuti alcuni costi, mi è stata rilevato il fatto che la cassa è andata a debito più volte e nell'inventario delle merci non erano indicati i criteri in base ai quali avevo provveduto a valutare le rimanenze.
Quello che mi chiedo è questo:
Può l'ufficio considerare la mia contabilità inattendibile e provvedere a ricalcolarmi il reddito applicandomi gli studi di settore all'anno 1998?

grazie a chi vorrà chiarirmi le idee.</HTML>
 
F

fabiano corna

Ospite
<HTML>si, è possibile quando l'ispezione della contabilità fa rilevare l'inattendibilità di cui al DPR 570/96.

Comunque, entro 30 giorni dalla notifica del verbale è possibile presentare una perizia, redatta da professionista iscritto ad un albo di professione contabile, tendente a provare che le irregolarità rilevate son frutto di mero errore formale.

ciao</HTML>
 
P

paolo martini

Ospite
<HTML>esiste già un atto accertativo? pvc oppure avviso? è stato notificato prima della fine dell'anno. se sì puoi aderire al condono art. 15.
se non è stato emesso niente al 31/12/2002, il ricorso al condono tombale sana ogni addebito.
ciao</HTML>
 
Alto