Accertamento indirette vs. dirette

[massimo]

Vorrei sottoporre alla Vostra attenzione la seguente situazione e porre alcune domande.

Situazione:
Persona fisica (privato senza partita iva) che:
a) ha rivalutato (al 01/01/2002) un terreno edificabile con perizia giurata ai sensi del'art 7 L.448 200 redatta e giurata entro 30/09/2002
b) ha pagato l'affrancamento del 4% unica rata entro 30/09/2002
c) ha venduto il terreno al prezzo di perizia (registrazione atto 31 OTTOBRE 2002), indicando in atto che il prezzo di vendita corrisponde al prezzo stimato
d) plusvalenza di vendita = ZERO.
e) non ha aderito ad alcuna sanatoria.

Dall'ufficio del registro hanno chiesto copia della perizia (settembre 2005).

Domande:
1) E' possibile un accertamento ai fini del registro?
2) Entro quale data?
3) Un'eventuale accertamento (incremento) del valore ai fini del registro potra' avere ripercussioni sulla plusvalenza e quindi sulle imposte dirette?

4) Consigli ????


Grazie.

Massimo.

[%sig%]

 

[Marlin]

Re: Accertamento indirette

Il non consegnare un documento richiesto cinque mesi or sono non è la strategia + saggia.
Di norma l'ufficio non disconosce o contesta una perizia di stima giurata.

 

[Antonella]

Re: Accertamento indirette

chiedere la perizia da parte dell'Ufficio non comporta nessun problema, anzi.
L'ufficio ha probabilmente necessità di acquisire il documento agli atti per non procedere alla valutazione e considerare congruo ai fini dell'imposta di registro l'atto.
quindi puoi stare tranquillo. ad oggi non ci sono elementi per poter disconoscere i valori della perizia, nè tantomeno un'eventuale accertamento ai fini dell'imposta di registro potrebbe avere effetti sulle imposte dirette. una cosa è il valore commerciale, altra cosa è il prezzo pattuito e riscosso, valido ai fini delle imposte dirette.
ciao Antonella

 

[massimo]

Re: Accertamento indirette

Grazie a tutti.
Ho consegnato la perizia!

Il mio dubbio e' proprio questo:
un eventuale incremento di "valore" accertato ai fini delle indirette, puo' mettere in discussione e quindi portare ad un accertamento ai fini della plusvalenza?

Grazie di nuovo.


M