Risultati della Ricerca

Un'associazione senza scopo di lucro deve redigere un rendiconto annuale dal quale debbono risultare le entrate e le uscite. Di solito lo statuto prevede che tale rendiconto deve essere approvato dall'assemblea deigli associati la quale deve anche stabilire l'ammontare delle quote annuali. Se...

Non c'è una stretta correlazione fra apertura di partita iva e sito web. Se svolge commercio elettronico il sito va dichiarato all'agenzia delle entrate, mentre se costituisce un mero canale pubblicitario no. Riguardo le fatture vanno benissimo quelle di Buffetti. Rodolfo Pontecorvi Dottore...

Smettere di lavorare per paura del fisco mi pare francamente esagerato, se da tali collaborazioni si ritraggono risorse di una certa rilevanza. Per quanto attiene alla possibile non congruità agli studi di settore, è solitamente prevista l'indicazione del numero di settimane e del numero di ore...

A mio giudizio siamo di fronte ad un nuovo contratto anche se diverso dal precedente soltanto per il corrispettivo. E' quindi necessario effettuare una nuova registrazione. Rodolfo Pontecorvi Dottore Commercialista in Roma

Fermo restanto che è necessario verificare l'inquadramento giuridico previsto da tale contratto (ossia se le prestazioni devono essere offerte in regime di lavoro autonomo o meno), a mio parere nel suo caso è corretto applicare entrambe le rivalse in fattura. Valuti tuttavia attentamente la sua...

Secondo recente giurisprudenza il calcolo errato degli interessi in presenza di ravvedimento operoso non inficia la regolarizzazione spontanea, potendosi semplicemente procedere al recupero della sola differenza degli interessi non pagati. Ritengo che si potrebbe tentare di chiedere all'agenzia...

Uno dei requisiti previsti dalla legge per il riconoscimento di un'associazione è che essa sia dotata di un patrimonio adeguato alle finalità che vuole perseguire. Non viene previsto un importo minimo come accade per le società di capitali, né tantomeno è prevista una composizione particolare...

Con la circolare n.3/2012 l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che, qualora il contribuente utilizzi più unità immobiliari come abitazione principale, può applicare le agevolazioni prima casa solo ad una, mentre le altre andranno assoggettate ad aliquota ordinaria. Quindi purtroppo ha ragione il...

Per prima cosa le conviene fare una visura camerale per verificare la situazione del fornitore (se è fallito , se si è trasferito, ecc.). Dopo aver instaurato un'adeguata corrispondenza per metterlo in mora, valuti anche la possibilità di fare un esposto alla pubblica sicurezza e dare mandato...

Se effettivamente la delibera comunale riporta quanto da lei scritto e suo fratello ha cittadinanza italiana e residenza in Argentina, può certamente applicare l'aliquota agevolata, ovviamente non la detrazione. Comunque è opportuno verificare se esiste e cosa prevede la convenzione fra Italia...

Come residente all'estero deve presentare la dichiarazione dei redditi in Italia per il reddito ritratto dall'immobile affittato. Sul reddito da lei indicato (circa 10.800 euro) pagherà il 23% di IRPEF e il 2% circa per le addizionali regionali e locali. Ovviamente la tassazione effettiva...

A mio parere la risposta è positiva, nel senso che il presupposto per l'applicazione dell'ICI è il possesso o la proprietà dell'immobile che passano agli eredi al momento della morte del de cuius, indipendentemente da quando viene fatta materialmente la successione. Quindi, fin dalla morte di...

Le confermo che lei può effettuare consulenze commerciali applicando ritenuta di acconto al 20% senza enasarco. Va però tenuto presente che tali consulenze debbono essere occasionali e di importo non particolarmente rilevante rispetto al fatturato rappresentato dalle provvigioni percepite, in...

*****************

Il DPR 633/72 che disciplina l'applicazione dell'IVA prevede l'esenzione per le attività di formazione ma qualora ricorrano determinate circostanze. In particolare è necessario che l'insegnamento sia reso da istituti scolastici statali o riconosciuti ovvero privatamente da insegnanti. Al di...

In effetti si tratta di un errore piuttosto "sgradevole". Per l'inesatta indicazione della partita iva sulle fatture non è prevista una sanzione specifica a patto che sulle dichiarazioni annuali non sia stata indicata la partita iva o il codice fiscale sbagliati (in tal caso invece c'una...

La risposta al quesito dipende dal tipo di regime che lei ha scelto all'atto dell'apertura della partita iva. Comunque in linea di massima pagherà l'INPS insieme all'IRPEF in sede di dichiarazione dei redditi a giugno 2013. Rodolfo Pontecorvi Dottore Commercialista in Roma

Re: Impresa familiare. Acquisto quote di maggioranza da parte di un collaboratore fam ----------

La duplicazione della posizione previdenziale è inevitabile, quindi, se tiene aperta la partita iva come impiantista, continuerà a versare i contributi alla gestione artigiani e le saranno trattenuti anche i contributi alla gestione separata (seppure ad aliquota ridotta come ha letto...

Non mi pare un errore particolarmente grave. L'art.26 del DPR 633/72 consente la correzione di errori di registrazione emettendo e registrando "apposite annotazioni di rettifica". Quindi può emettere una nota di variazione interna (con imponibile e iva pari a quelle indicate nella fattura...