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Help!!! INDENNITA' di AVVIAMENTO

Mau1947

Utente
Buonasera,
l'Indennità per perdita dell'avviamento dovuta dal Locatore di un immobile commerciale al Conduttore è DETRAIBILE interamente in Dichiarazione?
Nella causale del bonifico a favore del Conduttore è sufficiente indicare "indennità di avviamento" per non avere contestazioni?
Grazie.
 
L'Indennità per perdita dell'avviamento dovuta dal locatore al conduttore di un immobile commerciale è considerata un onere deducibile dal reddito complessivo (e non una detrazione dall'imposta lorda),.
Ecco come tale spesa va gestita in dichiarazione e quali sono i requisiti documentali per il bonifico:
1. Deducibilità dell'Indennità di Avviamento
L'indennità per la perdita dell'avviamento corrisposta per disposizioni di legge al conduttore, in caso di cessazione della locazione di immobili urbani adibiti a usi diversi da quello di abitazione, è un componente negativo del reddito,.
Tale onere deve essere inserito nel Quadro RP, Sezione II (Oneri e spese per i quali spetta una deduzione dal reddito complessivo),.
Codice di spesa: L'indennità va riportata nel Rigo RP26 (Altri oneri deducibili) con il Codice 21,,.
Misura della deduzione: Poiché la normativa la classifica come spesa che riduce il reddito complessivo ai sensi dell'art. 10 del TUIR, e non vengono menzionate percentuali di limitazione (a differenza di altre deduzioni che hanno massimali specifici), essa è interamente deducibile dal reddito complessivo (fino a capienza).
2. Causale del Bonifico e Documentazione
Per non incorrere in contestazioni, la documentazione relativa all'erogazione dell'indennità deve essere conservata ed è cruciale che il pagamento sia tracciabile e chiaramente identificabile:
Documentazione richiesta: È necessario possedere il bonifico o la ricevuta rilasciata dal soggetto che ha ricevuto la somma (il conduttore).
Causale: Se il bonifico o la ricevuta non specificano chiaramente la causale del pagamento, è necessario possedere la copia del titolo che ha dato luogo al versamento.
Pertanto, sebbene l'indicazione "indennità di avviamento" nel bonifico sia utile, per evitare contestazioni è sempre opportuno che la documentazione conservata (il bonifico stesso, integrato dal contratto o dal provvedimento legale) evidenzi in modo inequivocabile che il pagamento è stato effettuato per l'indennità prevista per legge e non per altre finalità
 
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