La tassazione per trasparenza dei redditi delle imprese estere collegate colpirà le persone fisiche, le società di persone e le persone giuridiche, residenti in Italia, anche non titolari di reddito d'impresa che detengano direttamente o indirettamente, anche tramite società fiduciarie o per interposta persona, una partecipazione agli utili di imprese, non inferiore al 20%(o 10% se quotate in borsa), se questi enti rientrano tra quelle residenti o localizzate in territori o Stati a fiscalità privilegiata.
La decorrenza di questa norma dovrebbe essere già dal 2006, con effetti quindi retroattivi.