Il Tribunale di Modena (ordinanza del 19 Aprile 2006) ha ribadito che la specificità del progetto descritto nel contratto di collaborazione fa presumere la natura effettivamente autonoma del rapporto: quando il progetto è specificamente indicato, spetta al lavoratore dimostrare che il rapporto si sia in concreto svolto nelle modalità del lavoro subordinato.
Il lavoratore dovrà quindi instaurare un procedimento a cognizione, giudizio nel quale l'azienda si troverà però con il vantaggio della presunzione della autonomia del rapporto.