Nel decreto del Ministero per lo sviluppo economico del 15 maggio sono riportate le norme applicative per la costruzione delle graduatorie per l'accesso alle agevolazioni della legge 488. Nelle proposte formulate ben otto regioni su 20 hanno scelto di non esprimere priorità in merito all'assegnazione dei fondi nel settore industria. Sono poi in 10 a non dare alcuna indicazione per il settore turismo e in 12 per il commercio. Ricordiamo infatti che l'accesso alle risorse stanziate viene definita anche sulla base della graduatoria regionale, differenziata per area territoriale o in base ai settori di attività eventualmente individuati come prioritari dalla regione stessa.