La nuova normativa antiriciclaggio imporrà ai consulenti di conoscere meglio il proprio cliente, superando il tenore di estrema confidenzialità che caratterizza i rapporti professionista/cliente con l'esigenza di allestire un sistema che migliori la capacità di colpire i crimini finanziari, mediante la tracciabilità delle operazioni di lavaggio del denaro e la possibilità di risalire la filiera criminale fino al vertice delle strutture illegali. Questo obiettivo viene cercato attraverso l'allestimento di un magazzino di dati costantemente rifornito da parte di soggetti che, a vario titolo, spesso inconsapevolmente, possono partecipare alla progettazione ed esecuzione di queste operazioni.