News Pubblicata il 20/04/2006

In banca schede contro il rischio

I suggerimenti della Banca d'Italia



Con il decreto del Ministero dell'Economia n. 142 del 3 Febbraio e con il provvedimento dell'Ufficio Italiano Cambi del 24 Febbraio sono stati riscritti gli obblighi degli intermediari finanziari per l'identificazione e la conservazione dei dati della clientela. Per fronteggiare gli investimenti effettuati dalle attività criminali la legge ha imposto gli obblighi di identificazione e registrazione delle operazioni e dei rapporti inerenti allo svolgimento dell'attività degli intermediari. I dati vengono inseriti in un archivio unico informatico, dove sono conservati per dieci anni. La Banca d'Italia sottolinea la necessità di procedere al controllo e formazione dei dipendenti e collaboratori e di creare evidenze della clientela da aggiornare in funzione del profilo di rischio.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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