News Pubblicata il 13/12/2018

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Assegni straordinari Fondo solidarietà credito e Ferrovie

Messaggio n.4622 del 11 Dicembre 2018 criteri per il l'accesso ai Fondi solidarietà del credito e Ferrovie dello Stato anni 2018 e seguenti



Con il Messaggio n.4622 del 11 Dicembre 2018, INPS  ricorda che che il recente Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”, prevede la riduzione del contributo straordinario a carico dei datori di lavoro, compresa la contribuzione correlata, per ”i nuovi accessi all’assegno straordinario” erogato dai settori destinatari dei Fondi di solidarietà di cui all’articolo 26 del decreto legislativo n. 148/2015.

Le società/gruppi d’impresa che risultano in possesso dei requisiti previsti sono quelle rientranti nel campo di applicazione dei Fondi di solidarietà dei settori del credito ordinario, del credito cooperativo e del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

Per quanto riguarda il monitoraggio delle domande di assegno straordinario, l’Istituto ha adottato il criterio della data di cessazione del rapporto di lavoro, contemperato con il criterio della data di presentazione della domanda, in base al quale la decorrenza fino a massimo 24 mesi, con esclusione della tredicesima, coincide con la decorrenza dell’assegno straordinario.

L'Istituto previsa che per dare continuità al cofinanziamento dei settori credito ordinario e credito cooperativo, e al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse finanziarie ancora disponibili, i citati settori hanno proposto di utilizzare il criterio del c.d. biennio mobile in luogo del criterio di cassa, in uso dal 2017, laddove le risorse finanziarie stanziate annualmente risultino esaurite secondo il criterio di cassa. Tale nuovo criterio consente di allocare il cofinanziamento a prescindere dalla decorrenza dell’assegno straordinario in modo che, se alla decorrenza del medesimo risultino esaurite le risorse finanziarie dell’anno in corso, il cofinanziamento viene comunque riconosciuto appena siano disponibili le risorse negli anni successivi.

Con il  messaggio si comunica quindi  che, per gli anni 2018 e seguenti, l’Istituto procederà al monitoraggio delle risorse disponibili  utilizzando:

Fonte: Inps



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