News Pubblicata il 23/04/2018

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Maternità per la gestione separata: novita sulle adozioni

L'indennità di maternità per le adozioni di iscritte alla Gestione separata riconosciuta senza limiti di età del bambino e dal momento dell'entrata in Italia



Nella circolare 66 del 20 aprile 2018 l'INPS  chiarisce che a seguito del decreto ministeriale 24 febbraio 2016  a decorrere dal 20 aprile 2016, i lavoratori iscritti alla Gestione separata, genitori adottivi o affidatari, possono fruire dell’indennità di maternità, pari a 5 mesi, a prescindere dall’età del minore al momento dell’adozione o dell’affidamento preadottivo. Inoltre, nei casi di adozione o affidamento preadottivo internazionale, i predetti lavoratori possono utilizzare il periodo indennizzabile anche per i periodi di permanenza all’estero certificati dall’Ente  che cura la procedura di adozione.

Nella circolare  si forniscono  quindi le istruzioni operative per l’erogazione delle indennità di maternità/paternità in favore delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti alla Gestione separata, che hanno fruito di periodi indennizzabili  inferiori , come previsto dalla normativa  precedente (ex articolo 2 del D.M. 4 aprile 2002).  Viene spcificato che

Inoltre, come  previsto per le lavoratrici dipendenti, l'Indennità spetta per l’intero periodo di 5 mesi , anche  nel frattempo il minore raggiunga la maggiore età.

In tema di maternità e paternità per  gli iscritti alla Gestione Separata ti possono interessare le schede informative di R. Quintavalle:

Congedo parentale collaboratori

Indennità di maternità collaboratori

Fonte: Inps



TAG: Maternità, famiglia, conciliazione vita-lavoro La rubrica del lavoro