News Pubblicata il 26/03/2018

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AVIS: nuove aliquote previdenziali terziario

Riqualificazione come ente privato e nuovo inquadramento previdenziale del personale delle associazioni AVIS (volontari del sangue). Circolare Inps n. 51 2018



E' stata pubblicata il 23 marzo la circolare INPS n. 51 con importanti novità  sull’inquadramento previdenziale dell'AVIS .

L'AVIS è un’associazione senza fini di lucro, avente finalità pubbliche, riconosciuta ai sensi della legge 20 febbraio 1950, n. 49.  l'istituto ne aveva comunicato  l'inquadramento previdenziale come ente pubblico a seguito di pronunce pgiurisprudenziali e del Consiglio di stato  con il messaggio n. 46791 del 20 aprile 1988.  

Oggi arriva invece, con molto ritardo il  nuovo riconoscimento come ente di natura privata anche se con finalità pubbliche. Infatti la Corte di Cassazione con diverse sentenze ha ritenuto che per la determinazione della natura pubblica di un ente non sia decisivo la coincidenza degli scopi dell’ente stesso con quelli propri dello Stato . Il 17 maggio 2003 l’AVIS ha adottato un nuovo statuto associativo - in cui è stato ribadito che l’AVIS è dotata di personalità giuridica di diritto privato, confermata da pronunce  del  Ministero della Salute e dal Consiglio di Stato.

L'istituto conclude quindi che alla luce del mutato orientamento  ormai consolidato, l’AVIS nazionale e le sue strutture territoriali dotate di personalità giuridica vanno escluse dalla categoria degli enti pubblici e devono essere qualificate come soggetti aventi natura privatistica.

Pertanto, le Strutture territorialmente competenti dell’Istituto stanno riclassificando le posizioni riferite all’AVIS nazionale e alle AVIS locali nel settore terziario (c.s.c. 70706), con il codice Ateco2007 88.99.00 e con il c.a. 0J (Fondo d’integrazione salariale)con  decorrenza dal periodo di paga successivo alla data di pubblicazione della circolare, 23 marzo 2018.

Gli obblighi contributivi  variano quindi come nella tabella seguente :

Assicurazione

Aliquota

I.V.S. datore di lavoro

(di cui 9,19 % a carico del lavoratore)

33,00 %

NASpI (contr. ord.)

1,31 %

NASpI (contr. art. 25, l.845/1978)

0,30 %

Fondo Garanzia TFR

0,20 %

Cuaf

0,68 %

Maternità

0,24 %

Malattia

2,44 %

FIS - oltre 5 fino a 15 dip.ti(di cui 0,15 % a carico del dipendente)

0,45 %

FIS - oltre 15 dip.ti(di cui 0,217 % a carico del dipendente)

0,65 %

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Fonte: Inps



TAG: La rubrica del lavoro Contributi Previdenziali