News Pubblicata il 10/10/2022

Tempo di lettura: 2 minuti

CCNL Gas Acqua: ecco il rinnovo 2022-2024

di Redazione Fisco e Tasse

Testo in pdf dell'accordo di rinnovo CCNL Gas Acqua in vigore dal 2022 al 2024. Primi aumenti a ottobre 2022 di 41 euro



Il 30 settembre 2022  è stata raggiunta l’intesa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore Gas-Acqua, scaduto a dicembre 2021. 

L’ipotesi di accordo  è stata  sottoscritta dalle rappresentanze sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e dalle rappresentanze delle associazioni datoriali di ANFIDA, PROXIGAS, ASSOGAS e UTILITALIA, dovrà ora essere votato dalle lavoratrici e dai lavoratori  .

Qui il testo dell'accordo in PDF.

Si ricorda che le aziende interessate  da questo contratto in Italia sono circa 400 e impiegano oltre  43 mila addetti.

Le imprese gestiscono i servizi relativi alla distribuzione e alla vendita del gas, al teleriscaldamento, gestione calore, alla cogenerazione, alle attività ed ai servizi relativi al ciclo integrale dell’acqua, incluse le attività di depurazione e gestione delle reti fognarie.

Gli enti  bilaterali di assistenza  di  riferimento  sono

Vediamo di seguito  alcune delle novità previste dal nuovo contratto sia dal punto di vista retributivo e normativo-contrattuale, come illustrati dal comunicato sindacale 

CCNL Gas acqua  2022 - Aspetti economici 

L’aumento complessivo (Tec) sarà di 220 euro nel triennio 2022-2024

L'aumento medio sui minimi (Tem) sarà di 203 euro e distribuito in 3 tranche con il seguente calendario:

Per quanto attiene alla produttività sarà di 17 euro (14 mensilità all’anno) per gli anni 2023-2024.

Al termine della vigenza contrattuale la verifica dello scostamento inflativo, fra inflazione programmata e inflazione consuntivata, non modificherà i valori economici definiti. Il contratto produrrà un montante complessivo di 3521 euro.

E' previsto anche  per i lavoratori che prestano la loro opera in reperibilità da remoto  l'aumento di 1 euro sull’indennità dal primo gennaio 2023.

Parte normativa

L’intesa potenzia il sistema partecipativo sull’andamento del settore, sui modelli organizzativi e sugli scenari del settore energetico sia a livello nazionale che territoriale. 

Inoltre l’accordo prevede l’ampliamento e lo sviluppo della formazione con la partecipazione del sindacato nei progetti formativi finalizzati all’adeguamento professionale sui nuovi modelli organizzativi e sulla crescita professionale. 

In materia di apprendistato aumenta la quota di ingresso salariale passando dall’attuale 75% all’80% della retribuzione 

Infine, si prevede l’avvio di un percorso che dovrà definire entro l’anno 2023 un nuovo sistema classificatorio focalizzato sull’autonomia, la conoscenza e l’esperienza del lavoratore e il riconoscimento economico di un salario aggiuntivo a livello orizzontale.

Per approfondire abbiamo a disposizione ebook in pdf  e manuali di carta dedicati al lavoro che potrebbero interessarti,  ti segnaliamo:

Inoltre scopri le nostre Guide dedicate alle pratiche in materia di lavoro, come:

Segui sempre il Dossier CCNL e Tabelle retributive per altre notizie e approfondimenti in materia contrattuale.

Fonte: Fisco e Tasse



TAG: La rubrica del lavoro