News Pubblicata il 16/02/2015

Tempo di lettura: 1 minuto

Tassazione fondi pensione: chiarimenti dell'Agenzia

I proventi da titoli pubblici oggetto di investimento dei fondi pensione incideranno per il 62,50% sulla determinazione dell'imponibile.



La circolare dell'Agenzia delle Entrate  n. 2/E del 13/02/2015 presenta le novità relative all'imposta sostitutiva (aumentata dall'11,50 al 20% dalla legge di stabilità 2015 ), sul risultato di gestione delle forme pensionistiche complementari.
La circolare riassume innazitutto l'ambito soggettivo di applicazione dell'imposta, che coinvolge:
e che si applica a partire dal periodo di imposta 2014.
 Si specifica poi che la base imponibile su cui calcolare l'imposta,  che è pari al risultato netto maturato in ciascun periodo dato dalla differenza tra il valore del patrimonio netto nell’ultimo giorno dell’anno di mercato aperto, aumentato o diminuito delle somme movimentate nel corso dell’anno e  il valore del patrimonio stesso all’inizio dell’anno.
Inoltre  si chiariche  che per tenere conto degli investimenti effettuati dai fondi pensione in titoli del debito pubblico, i cui redditi scontano l'aliquota agevolata del 12,50% e  non penalizzare da un punto di vista fiscale questo tipo di investimenti, i redditi dei titoli di Stato concorrono alla formazione della base imponibile nella misura del 62,50%.

Ti possono  interessare:

 l'ebook   "Pensioni 2022" di L. Pelliccia 

Visita anche il Focus Lavoro con ebook e Libri in continuo aggiornamento

Fonte: Fisco Oggi



TAG: TFR e Fondi Pensione