News Pubblicata il 02/10/2014

Visto di conformità compensazioni, le istruzioni di Assonime

A causa del ritardo con cui sono stati diffusi i chiarimenti ufficiali, è possibile produrre una dichiarazione correttiva, specie nel caso di credito utilizzato da terzi



A seguito dei chiarimenti resi dall'Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 28/E/2014 sul visto di conformità per la compensazione dei crediti maturati nelle imposte dirette e nell'Irap, Assonime ha pubblicato una circolare (la n. 29 del 30 settembre scorso) con ulteriori precisazioni in merito. I contribuenti possono produrre, soprattutto a causa del ritardo con cui sono stati diffusi i chiarimenti ufficiali, una dichiarazione correttiva, in particolare nei casi in cui il credito è realizzato da una società ma utilizzato da un'altra (consolidato fiscale e cessione delle eccedenze Ires ai sensi dell'articolo 43-ter Dpr n. 602/1973).

Fonte: Il Sole 24 Ore



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