News Pubblicata il 24/07/2014

POS, una prima soluzione per azzerare i costi

Stipulato un accordo tra Banca popolare di Vicenza e Confprofessioni per azzerare i costi dell'obbligo del POS



Un'ipotesi di soluzione all'obbligo di accettare il bancomat dai clienti per le transazioni sopra i 30 euro, scattato dal 30 giugno, è arrivata con l'accordo stipulato ieri 23 luglio tra Banca popolare di Vicenza e Confprofessioni, la maggiore organizzazione nazionale di rappresentanza dei liberi professionisti, insieme ai due Confidi di categoria Fidiprof Nord e Centro Sud. In particolare, l'istituto di credito vicentino mette a disposizione un nuovo servizio ai professionisti aderenti a Confprofessioni possessori di smartphone o di tablet, i quali, per due anni, possono dotarsi di un dispositivo Pos esente da canone, senza spese di installazione del terminale ed esente da commissioni, senza necessità di dover aprire un conto perché il sistema di accredito degli incassi avverrà direttamente su carta prepagata.

Scopri l'Offerta Formativa 2024: 

Ti consigliamo:

NOVITÀ 2024
 Revisal ora include il modulo per la revisione legale delle nano imprese

La versione per Nano imprese di Revisal è adeguata ai recenti aggiornamenti normativi e prevede un menù semplificato, adatto all’attività del sindaco e revisore di un’impresa di minori dimensioni.

Fonte: Il Sole 24 Ore



TAG: Professione Commercialista, Esperto Contabile, Revisore