News Pubblicata il 06/07/2012

Attività finanziarie scudate: i chiarimenti

L’Agenzia delle Entrate fa il punto sull’applicazione delle imposte di bollo annuale e straordinaria sui capitali scudati, affrontando anche i casi di perdita della riservatezza



L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato ieri la Circolare n. 29/E con cui, in prossimità della prima chiamata alla cassa (16 luglio), fa il punto sull’imposta di bollo speciale annuale e sul prelievo straordinario, dovuti sulle attività finanziarie oggetto di emersione con lo scudo fiscale. In particolare, viene precisato che il regime di riservatezza sulle attività finanziarie rimpatriate viene meno, integralmente, quando nel conto segretato confluiscono denaro o altri asset non “scudati”.

Fonte: Fisco Oggi



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