News Pubblicata il 04/07/2012

Studi di settore: onere di provarne l’inapplicabilità in capo al contribuente

Spetta al contribuente dimostrare che i ricavi effettivi non corrispondono a quelli presunti dall'Amministrazione finanziaria con l'applicazione degli studi di settore



In caso di accertamento in base agli studi di settore, è onere del contribuente fornire idonee e specifiche giustificazioni alle proprie argomentazioni e provare, quindi, la sussistenza delle condizioni che giustifichino l'esclusione della propria impresa dall'area dei soggetti cui è applicabile lo specifico "standard" dello studio di settore. E’ quanto affermato dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 10556 del 25 giugno 2012.

Fonte: Fisco Oggi



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