News Pubblicata il 23/01/2012

Studi di settore e indagini finanziarie a doppio binario

Le indagini finanziarie determinano per i “non congrui” le liste selettive, mentre per i “non congrui” e “non coerenti” dettano l’istruttoria



L’art. 10 del D.L. n. 201/2011 (Manovra Monti o Decreto salva – Italia) prospetta, per Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza, una doppia operatività delle indagini finanziarie. Per i contribuenti soggetti al regime di accertamento in base agli studi di settore che risultano solo “non congrui”, l’anagrafe dei rapporti finanziari contribuisce alla selezione del soggetto e ad il suo inserimento nella lista selettiva, quindi incide “a monte” del controllo. Per i contribuenti che, invece, oltre a risultare “non congrui”, risultano anche “non coerenti” rispetto agli indicatori del singolo studio di settore, l’utilizzo delle indagini finanziarie è previsto già “a valle” della selezione, quindi nella fase operativa svolta dall’ufficio competente.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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