News Pubblicata il 20/08/2009

se le spese non sono inerenti per la deducibilità vale il limite

I costi sostenuti per l'ospitalità non sono sempre una componente imprescindibile dell'attività dell'impresa



 Le spese di ospitalità alberghiera e per la somministrazione di alimenti e bevande, pur se correlate all'attività principale del contribuente, devono essere assoggettate al limite di deducibilità del 75%, come previsto nell'ultimo periodo del comma 5, articolo 109 del Tuir, in quanto non assimilabili a spese inerenti all'attività d'impresa. E' la precisazione dell'agenzia delle Entrate fornita con la risoluzione n. 225/E del 18 agosto, in risposta a un interpello presentato da una società che opera nel campo dei giochi d'azzardo e che, per agevolare la permanenza dei propri clienti sostiene spese di vitto e alloggio nei loro confronti.

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Fonte: Fisco Oggi



TAG: Oneri deducibili e Detraibili