La Corte di Cassazione, con la sentenza numero 6124/09, depositata in data 13 Marzo 2009, si è pronunciata in tema di detrazione Iva in relazione ad acquisti di beni ceduti da soggetti coinvolti in “frodi carosello”. I giudici hanno affrontato le seguenti questioni: quando l’acquirente possa essere considerato responsabile di frode e quali siano le conseguenze. La sussistenza di un accordo simulatorio non comporta la responsabilità di frode a carico dell’acquirente se questi ne è rimasto estraneo.