Le commissioni Finanze di Camera e Senato stringono i tempi perchè si arrivi a correggere in tempi rapidi il meccanismo dei nuovi strumenti rispetto gli studi di settore e si impegnano ad interpretare in senso sperimentale gli indicatori di normalità economica (Ine). L’ipotesi che si vuole raggiungere è quella di una sterilizzazione degli studi: si potrebbe arrivare a non applicare retroattivamente gli Ine per il 2006, modificando gli studi di settore entro l’estate e ad adeguare i versamenti con la rata di novembre.