Secondo il nuovo dettato normativo della lettera e), dell’articolo 19-bis1, del Testo Iva, l’Iva a credito riguardante le prestazioni alberghiere e le somministrazioni di alimenti e bevande è detraibile, a patto che:
- tali spese rispettino il principio dell’inerenza con l’attività;
- le spese siano documentate da una fattura, documento questo da richiedere all’albergatore o al ristoratore.