Speciale Pubblicato il 12/08/2015

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Sanzioni tributarie:ecco le regole

di Rag. Lumia Luigia

Le sanzioni tributarie possono essere amministrative e penali:vediamo nell’articolo i principi generali che sovraintendono l’applicazione delle sanzioni



Le sanzioni amministrative comportano solitamente il pagamento di una somma di denaro che puo’ essere accompagnata anche da una sanzione aggiuntiva
Le sanzioni penali comportano invece una sanzione di carattere punitivo e puo’ prevedere la restrizione della libertà o il pagamento di una multa o di una ammenda.

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Come si applicano le sanzioni tributarie

Le sanzioni tributarie possono essere amministrative e penali; l’irrogazione deve rispettare delle regole che la Guida  dell'Agenzia delle Entrate riassume in 12 punti:
Ecco le regole per l’applicazione delle sanzioni tributarie:
1) le sanzioni hanno carattere personale  e pertanto non si trasmettono agli eredi
2) la somma irrogata a titolo di sanzione non produce in nessun caso interessi
3) principio di irretroattività : la legge deve essere in vigore prima della violazione sanzionata
4) se viene emanata una legge con una sanzione piu' favorevole si applica a condizione che il precedente provvedimento di irrogazione delle sanzioni non sia diventato definitivo (principio del favor rei);
5)per essere assoggettati a sanzione occorre avere la capacità di intendere e di volere  secondo criteri indicati nel codice penale (principio di imputabilità) ed avere coscienza e volontà della propria condotta (dolo o colpa)
6) se l’autore della violazione ha agito nell’interesse di una società o ente con personalità giuridica, quest’ultimo soggetto è responsabile del pagamento della sanzione, per il “principio della riferibilità esclusiva alla persona giuridica” ;
7) le sanzioni non si applicano
- nei casi di obiettiva incertezza sulla portata delle disposizioni
- quando la violazione deriva da equivocità dei modelli o delle richieste di informazioni dell’Amministrazione finanziaria
- quando le violazioni derivano da ignoranza della legge tributaria non evitabile
8) se le violazioni non ostacolano l'esercizio di controllo dell'Ufficio e non incidono sulla determinazione dell'imponibile o delle imposte non sono punibili (errori formali)
9) non è punibile il fatto commesso per causa di forza maggiore
10) cumulo giuridico : in caso di concorso di più violazioni o di violazioni continuate, anche in tempi diversi, si applica un’unica sanzione.
11) è possibile utilizzare il ravvedimento spontaneo per ridurre la sanzione
12) le sanzioni devono essere sempre adeguate all’effettivo danno subito dall’erario e all’entità soggettiva e oggettiva delle violazioni, in modo da assicurare uniformità di disciplina per violazioni analoghe.