Speciale Pubblicato il 26/09/2014

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Mod. F24: consentito il cartaceo per le rate di Unico 2014

di Gesuato Elisabetta

L'Agenzia consente ai privati di continuare a versare le rate residue di Unico 2014 con il modello F24 cartaceo anche per importi superiori a 1.000 Euro, con o senza compensazioni, e perfino nel caso di F24 a zero.



Con la Circolare 27/E del 19.09.2014 l'Agenzia delle Entrate offre i primi chiarimenti sulle nuove modalità di di presentazione del modello F24 che entreranno in vigore il 1° ottobre 2014. La parte del documento che risulta più interessante è quella in cui vengono riepilogate le possibilità - ormai limitate - di utilizzo del modello F24 cartaceo. Oltre infatti al caso già piuttosto chiaro del saldo inferiore o uguale a 1.000 Euro, senza compensazioni, per i soggetti privati, l'Agenzia individua altre tre fattispecie: gli F24 precompilati, i versamenti rateali in corso e l'utilizzo di crediti d'imposta in compensazione.

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Le nuove regole dal 1° ottobre

Dal 1° ottobre 2014 il mod. F24 che, per effetto di compensazioni, presenta un saldo a zero deve essere presentato esclusivamente tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel/Fisconline):
Sempre dal 1° ottobre i modelli F24:
devono essere presentati esclusivamente con modalità telematiche, potendo in questo caso utilizzare non solo i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate, ma anche quelli di internet banking offerti dagli intermediari della riscossione.

Il modello F24 cartaceo

La possibilità di utilizzare il modello F24 cartaceo resta solo per i soggetti privati (non titolari di partita Iva) che presentano modelli F24 con saldo inferiore o uguale a 1.000 Euro, senza compensazioni.
Nella circolare 27/E/2014 l'Agenzia delle Entrate si sofferma su tale punto, prevedendo altri tre casi in cui è possibile avvalersi delle deleghe cartacee:


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