Speciale Pubblicato il 30/09/2013

Tempo di lettura: 2 minuti

Assicurazione obbligatoria per i professionisti

di Dott. Raffaele Pellino

L'obbligo assicurativo vale anche per le società tra professionisti (STP) e secondo il CNDCEC tale obbligo l'obbligo è “autonomo” rispetto a quello posto in capo ai singoli professionisti.



Dallo scorso 15/08/2013, per i professionisti iscritti ad un Ordine/Collegio, è scattato l’obbligo di dotarsi di una polizza assicurativa diretta alla copertura dei rischi derivanti dall’esercizio dell’attività professionale; nella disciplina previgente, infatti, la sottoscrizione di un contratto assicurativo era una scelta esclusivamente deontologica.
Per saperne di più scarica la Circolare del Giorno n. 191 del 30.09.2013

L'articolo continua dopo la pubblicità

Obbligo della polizza assicurativa

Sul punto, l’art.5 del DPR 137/2012 stabilisce che il professionista è tenuto stipulare un’idonea polizza assicurativa:
La violazione di tale obbligo costituisce illecito disciplinare e non più solo deontologico; pertanto, la norma lascia a ciascuna categoria professionale la definizione della sanzione applicabile.

Obbligo informativo

Inoltre, la citata disposizione, affianca all’obbligo assicurativo un preciso obbligo informativo a favore del cliente; in particolare, il professionista è tenuto a rendere noto al cliente, già al momento dell’assunzione dell’incarico, i seguenti elementi:

Destinatari ed esclusi

Quanto ai destinatati dell’art. 5 del DPR 137/2012 non sembra che la norma sia estesa a tutti i professionisti iscritti ad un Ordine o Collegio; infatti, sia la norma primaria (art. 3, DL 138/2011) che il decreto attuativo (art. 5, DPR 137/2012) sembrano incentrare l’obbligo assicurativo sul rapporto professionista-cliente, ricollegandolo all’“esercizio dell’attività professionale”.
A conferma di ciò, la relazione illustrativa al decreto attuativo ha stabilito che rimangono esclusi dall’obbligo tutti quei professionisti che operano:

Termine prorogato per le professioni sanitarie

In sede di conversione del cd decreto del “fare” (DL 69/2013) all’art. 44 comma 4-ter è stata inserita, solo per gli esercenti le professioni sanitarie, la proroga di 2 anni dell’obbligo assicurativo; pertanto, solo per tale categoria professionale, l’obbligatorietà scatterà ad agosto 2014, cioè un anno dopo il termine previsto per gli altri Ordini.

Obbligo anche per le Stp

Anche per le nuove società tra professionisti (STP) è previsto l’obbligo di stipulare una polizza assicurativa per la copertura dei rischi derivanti dalla responsabilità civile per i danni causati ai clienti dai singoli soci professionisti nell’esercizio dell’attività professionale.
Al riguardo, però, non era chiaro se la polizza stipulata dalla STP fosse di per sé sufficiente a coprire tutti i professionisti che vi operano oppure fosse necessario per questi dotarsi di una propria assicurazione.
A fare chiarezza sul punto è intervenuto il CNDCEC dando un orientamento al riguardo. In particolare, lo stesso, nell’ambito del Pronto ordini n.182/2013, ha precisato che l'obbligo assicurativo posto in capo alla STP configura un obbligo “autonomo” rispetto a quello posto in capo ai singoli professionisti.
Pertanto, l'Ordine, non può procedere ad iscrivere nella sezione speciale dell'albo una STP che non riporti nel proprio statuto l'obbligo di stipulare una polizza assicurativa per la copertura dei rischi derivanti dalla responsabilità civile per i danni causati ai clienti dai singoli soci professionisti nell'esercizio dell'attività professionale.


TAG: Lavoro Autonomo