Speciale Pubblicato il 28/06/2011

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Manovra correttiva 2011, arriva la bozza della riforma fiscale

La bozza del disegno di legge delega sulla riforma fiscale insieme alla manovra correttiva 2011 sarà all’esame del Consiglio dei Ministri il giovedì prossimo



Tre aliquote Irpef (20, 30 e 40%), innalzamento dell'Iva di un punto per le aliquote più alte (10 e 20%), abolizione dell'Irap a partire dal 2014 e la soppressione dell'Ice (Istituto per il commercio estero): potrebbero essere queste le novità contenute nella bozza del disegno di legge delega sulla riforma fiscale, al vaglio del ministero dell'Economia

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La bozza Tremonti sulla riforma fiscale

È in arrivo una nuova riforma fiscale che il Governo si appresta a varare giovedì 30 giugno 2011. L’obiettivo non è tanto quello di creare un testo unico delle norme fiscali, ma un vero e proprio codice unico in cui sono indicati i principi generali su cui è ordinato il sistema fiscale. In una parte speciale dello stesso codice, poi, verrebbero disciplinati i dettagli delle cinque imposte su cui poggerà il nuovo fisco: Irpef, Iva, Ires, Imu-Service Tax e  accise.

Già nella bozza del disegno di legge delega sulla riforma fiscale allo studio del Governo, suscettibile ovviamente di ulteriori modifiche e integrazioni, è previsto per:
• l’Irpef, il passaggio dalle cinque aliquote attuali a tre sole aliquote (20, 30 e 40%);
• l’Iva, l’incremento di un punto percentuale per le aliquote del 10 e del 20% (che passerebbero, così all’11 e al 20%);
• l’Irap, l’abolizione dal 2014;
• l’Ice (Istituto per il commercio estero), la soppressione dell’ente;
• le rendite finanziarie, l’introduzione dal 2012 di un’aliquota unica del 20%;
• i servizi, l’introduzione di un imposta unica, in cui confluirebbero almeno 8 imposte indirette: registro, ipotecarie e catastali, bollo, concessioni governative, contratti di Borsa, assicurazioni e intrattenimenti.

Il provvedimento dovrebbe essere discusso giovedì prossimo in Consiglio dei Ministri, dove “si prenderà una decisione collettiva anche sulla manovra da 43 miliardi di euro”, come ha spiegato il Ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani.

Ecco la bozza del decreto

Bozza decreto Manovra Anticrisi 2011