La nuova procedura di invio delle lettere di intento: obbligo dell'esportatore e verifica del fornitore, in tre video esplicativi, chiari e completi

Il decreto Semplificazioni  fiscali n. 175/2014 ha trasferito in capo all'esportatore abituale l'obbligo, finora assolto dal fornitore, di inviare in  via telematica all'Agenzia delle Entrate la comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni d'intento.  La novità,  introdotta dal 1° gennaio 2015, salvo il periodo transitorio fino all’11 febbraio 2015, riguarderà l’esportatore abituale,  ma anche il fornitore, tenuto alla verifica dell'obbligo del suo cliente.

In questo corso il dott. Bruno Zilio, vi spiegherà operativamente, attraverso alcuni video:

• il nuovo modello di dichiarazione e il regime transitorio
• la procedura che l’esportatore abituale deve utilizzare per inviare telematicamente i dati delle dichiarazioni di intento;
• la verifica online, da parte del fornitore, che il proprio cliente abbia adempiuto correttamente all’obbligo.

Il corso online comprende:

• 3 VIDEO di spiegazione, pratici e completi , sempre disponibili online e fruibili separatamente (30 min. totali)
• 1 EBOOK con tutto il contenuto del corso, PDF 33 Pagine
• NORMATIVA di riferimento

L'autore:

Il Dott. Buno Zilio  è dottore commercialista in Padova e docente,  con più di 15 anni di esperienza in materia contabile e di consulenza tributaria.

Indice

Indice dell'E-book 

DICHIARAZIONI DI INTENTO, NOVITA' DAL 2015

1. Le novità per le dichiarazioni di intento 2015
2. La nuova procedura di invio
3. Il nuovo modello
4. L’invio telematico dei dati della dichiarazione di intento da parte dell’esportatore abituale e
5. la consegna al proprio fornitore
6. La fase transitoria
7. La verifica online del fornitore

Approfondimenti
Chi sono gli esportatori abituali
Cos’è e a cosa serve la lettera (o dichiarazione) di intento
L’obbligo di comunicazione dei dati contenuti nelle lettere di intento
Le sanzioni

Normativa di riferimento
Art. 20 D. Lgs. n. 175/2014
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014
Comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2014
Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 31/E/2014 del 30 dicembre 2014

 

Le principali novità della Legge di Stabilità 2015 per privati,famiglie e imprese: dal bonus 80€ alle ristrutturazioni ai rimborsi IVA, ecc.

Il corso si compone di:

• 1 lezione video con slides animate e audio (45 minuti)
• 1 eBook con tutto il contenuto del corso
• Normativa di riferimento

a cura del dott. P. Pirone

SOMMARIO DEI CONTENUTI

• La Legge di Stabilità 2015
• Stabilizzazione bonus 80 euro
• Bonus Bebè
• Novità per la detraibilità/deducibilità erogazioni alle onlus
• IVA ebook e pellet
• Clausola di salvaguardia aumento aliquote IVA.
• Clausola di salvaguardia aumento aliquote IVA
• Incremento tassazione del risparmio previdenziale
• La “local tax” slitta al 2016
• Ecobonus e ristrutturazioni edilizie
• Estensione ambito di applicazione del reverse charge
• Incentivi per la partecipazione di comuni al contrasto dell’evasione fiscale
• Nuovo regime forfettario per imprese e professionisti
• Novità in tema di deduzioni ai fini Irap
• Novità in tema di deduzioni ai fini Irap
• Compensazioni crediti commerciali verso la P.A
• Novità in tema di buoni pasto
• Nuovo credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo
• Nuova tassazione agevolata per marchi e brevetti: la “patent box”.
• Nuove regole per il ravvedimento operoso
   

In questo videocorso viene analizzato il fondamentale ruolo del Medio Credito Centrale, detto anche "Centrale rischi", nel rapporto tra banche e imprese

Il Corso si compone di:

• 9 VIDEOLEZIONI per un totale di 2  ORE
• 46 SLIDES RIASSUNTIVE

Il corso si prefigge l’obiettivo di spiegare, nell’attuale sistema del calcolo del rating, l’importanza della Centrale rischi.

L’intervento approfondirà la tematica del rating sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo e analizzerà le differenti banche dati utilizzate in Italia, dando un’importanza prevalente a quella della Banca d’Italia.

 Infine, per dare un quadro completo dell’argomento, si scenderà nel dettaglio in relazione al sistema delle garanzie in Italia.

Il Dott. Valter Labio, responsabile per la finanza e il credito presso Confindustria di Padova, tratta in particolare i seguenti argomenti

• Obiettivi della centrale dei rischi
• Le categorie di modello di rilevazione
• Le operazioni “particolari” – riflessi sulla segnalazione rischi autoliquidanti
• Trattamento delle sofferenze e dei passaggi a perdita
• Cenni sulla soluzione PUMA2 della Banca d’Italia
• Classificazione dei fidi e delle garanzie (reali e personali)
• Stato del rapporto

Il corso approfondisce il principio contabile IAS 38 sulle immobilizzazioni immateriali, con nozioni teoriche complete e numerosi esempi e casi pratici

Il Corso si compone di

• 8 Videolezioni  fruibili separatamente, per un totale di 2 ORE
• 40 Slides riepilogative

La Dottoressa Marisa Agostini, Dottore Commercialista e docente all'Università di Venezia, analizza con chiarezza e puntualità le logiche sottostanti il principio contabile IAS 38, nello specifico:

• Rilevazione e valutazione: il modello del costo e la rideterminazione del valore
• Rilevazione e valutazione: analisi per casi
• Valutazione successiva alla rilevazione iniziale
• Vita utile di un bene immateriale: indefinita e definita
• Casi pratici di Attività immateriali con vita utile definita
• Casi pratici di Attività immateriali con vita utile indefinita
• Informazioni aggiuntive da inserire in nota integrativa

Ogni volta che si chiude un bilancio un tema delicato è rappresentato dalle immobilizzazioni immateriali; oltre al necessario parere del collegio sindacale per l'iscrizione di questi cespiti, è necessario rivalutare ogni anno tanto la consistenza che la possibilità del mantenimento di queste poste attive. Il corretto trattamento di tali poste sarà analizzato attraverso l’approfondimento del principio contabile IAS 38, fornendo all'utente sia importanti nozioni teoriche sia numerosi esempi pratico-contabili.