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Guida ai congedi straordinari: per gravi motivi o per assistere i familiari con handicap grave.
eBook in pdf di 26 pagine.
La normativa italiana e la contrattazione collettiva si preoccupano di assicurare ai lavoratori dipendenti la possibilità di assentarsi per una serie di eventi e circostanze ritenute dal legislatore e dalle parti stipulanti gli accordi collettivi, come meritevoli di tutela.
L’obiettivo è quello di permettere ai lavoratori di non prestare l’attività manuale e / o intellettuale dedotta in contratto, attraverso previsioni normative e contrattuali che si applicano in maniera indiscriminata, in modo da evitare che determinate dinamiche aziendali possano scoraggiare o far desistere il dipendente interessato dall’assentarsi dal lavoro.
Proprio l’applicazione indiscriminata dei periodi di assenza tutelati per legge o contratto collettivo, è comunque subordinata ad una serie di requisiti oggettivi, senza tuttavia tradursi in valutazioni personali ed aleatorie dell’azienda, in merito ai lavoratori che possono aver diritto alle citate assenze.
La tutela dei dipendenti, tuttavia, non si ferma qui. Vengono inoltre garantite la conservazione del posto di lavoro e, di norma, una copertura economica a carico dell’Inps o del datore di lavoro, atta a colmare il “vuoto” determinato dall’assenza di compensi a titolo di lavoro ordinario.
Le caratteristiche appena citate le ritroviamo non solo nei casi “classici” di assenze come ferie e permessi per riduzione dell’orario di lavoro (ROL) o in sostituzione delle festività abolite per legge ma, altresì negli eventi di congedo straordinario:
La nostra trattazione si concentra proprio su questi ultimi due istituti.
Introduzione
1. Congedo non retribuito per gravi motivi
1.1 La norma
1.2 Il Decreto ministeriale
1.3 A chi spetta il congedo?
1.4 I gravi motivi
1.5 Durata del congedo
1.6 Accesso al congedo
1.7 Rapporti a termine
1.8 Decesso
1.9 Ripresa dell’attività lavorativa
1.10 Assenza non retribuita
1.11 Documentazione
2. Congedo straordinario
2.1 Le modifiche del D.Lgs. numero 105/2022
2.2 Handicap grave
2.3 A chi spetta il congedo?
2.4 Cumulo con altre assenze
2.5 Un solo lavoratore beneficiario
2.6 Condizioni di spettanza
2.7 Natura dell’assistenza fornita dal familiare
2.8 Durata
2.9 Indennità Inps
2.10 Il calcolo dell’indennità
2.11 Il computo delle mensilità aggiuntive
2.12 Contribuzione figurativa
2.13 Maturazione ratei
2.14 Giorni per cui spetta l’indennità
2.15 Domanda Inps
2.16 Permessi non retribuiti
Finanze personali facili per tutti: come gestire i soldi
eBook in pdf di 70 pagine.
Questo ebook ti aiuterà a pianificare le spese, il risparmio e l’investimento, fornendoti strumenti ed informazioni utili a creare una solida strategia finanziaria, nonché ad acquisire competenze finanziarie ed una consapevolezza delle proprie priorità da un punto di vista economico.
In definitiva questa guida ti aiuterà a raggiungere una vita finanziaria sana, equilibrata e gratificante.
Il denaro è uno strumento centrale nella nostra vista ed è spesso fonte di preoccupazioni e difficoltà per molte persone. La sua rilevanza è evidente, sia per coloro che dispongono di denaro in abbondanza, ma soprattutto per coloro che si trovano a lottare quotidianamente per soddisfare le proprie necessità di base, come il cibo, l'alloggio e l'assistenza sanitaria: tali persone sono costantemente esposte a elevati livelli di stress e ansia, cercando costantemente di far quadrare i conti e affrontando difficoltà finanziarie quotidiane.
D'altra parte, anche coloro che dispongono di una certa quantità di denaro non sono immuni da problemi ad esso associati. L'abbondanza di denaro può portare a sfide quali: la gestione efficiente delle finanze, le pressioni sociali e l'insicurezza finanziaria. Inoltre, l'accumulo e la gestione del denaro possono comportare responsabilità e decisioni complesse relative a: investimenti, imprenditorialità e pianificazione finanziaria.
In generale, quindi, il denaro rappresenta uno strumento che influenza molteplici aspetti della nostra vita, sia finanziari che appartenenti alla sfera emotiva.
Molto spesso le problematiche relative al denaro provengono da una scarsa educazione finanziaria, ma anche dai tanti condizionamenti familiari e sociali che ciascuno di noi subisce sin dall’infanzia.
L’educazione finanziaria è la prima e più importante soluzione ai problemi di denaro perché fornisce conoscenze e competenze fondamentali per gestire in modo efficace le proprie risorse finanziarie, aiutando le persone a comprendere i concetti di budget, risparmio, investimento e pianificazione finanziaria a lungo termine. L'educazione finanziaria promuove anche la consapevolezza dei rischi finanziari e l'importanza di assumere decisioni informate, consentendo alle persone di evitare situazioni di indebitamento e di adottare abitudini finanziarie più sane. Nel complesso, l'educazione finanziaria fornisce gli strumenti necessari a diventare finanziariamente responsabili e raggiungere una maggiore stabilità economica.
I condizionamenti familiari possono influenzare la nostra relazione con il denaro fin dalla nostra infanzia. Crescere in una famiglia che convive con costanti difficoltà finanziarie o che percepisce il denaro come un tabù, può condurre ad elaborare convinzioni limitanti sul denaro e sperimentare problemi finanziari nella vita adulta. Similmente, i condizionamenti sociali, come la cultura di consumo o la pressione per mantenere uno specifico standard di vita, possono portare a comportamenti finanziari malsani e a problemi di gestione del denaro.
In entrambi i casi, questi condizionamenti possono influenzare, ad esempio, le abitudini di spesa, le convinzioni sul valore del denaro e la capacità di risparmio. È importante riconoscere tali condizionamenti e lavorare su di essi per sviluppare una sana relazione con il denaro.
Il mantenimento di un equilibrio finanziario è fondamentale per consentirci di pianificare una vita economica soddisfacente ed allineata ai propri obiettivi. Questi obiettivi possono includere, ad esempio, il raggiungimento di una sicurezza finanziaria, la realizzazione di un progetto imprenditoriale, l'acquisto di una casa o l'avvio di un fondo pensionistico.
Premessa
1. Problemi di soldi?
1.1 Denaro e condizionamenti sociali
1.2 Denaro e condizionamenti familiari
1.3 A cosa serve veramente il denaro
1.4 Abitudini di spesa e situazione economica
1.5 Identificare i propri condizionamenti sul denaro
1.6 Identificare la propria mentalità
1.7 Definire i propri obiettivi
2. Concetti base
2.1 Finanza Personale
2.2 Attivo e Passivo
2.3 Le entrate e la differenza tra reddito attivo e passivo
2.4 Le uscite
2.5 Flusso di cassa
2.6 Patrimonio Netto
2.6.1 Esempio di Patrimonio Netto
2.7 Indipendenza finanziaria
2.7.1 Il proprio obiettivo economico
Quando si desidera apportare un cambiamento nella propria vita, in particolare nell'ambito delle proprie finanze, è fondamentale partire da una valutazione iniziale della propria situazione
2.8 Libertà finanziaria
3. Il bilancio mensile
3.1 Utilità del bilancio
3.2 Come costruire il bilancio
3.2.1 Definire le voci che comporranno il bilancio
3.2.2 Definire altre voci
3.2.3 Registrare tutte le entrate e le uscite di denaro
3.2.4 Con quale frequenza si deve aggiornare?
3.2.5 Fare una previsione delle spese mensili
3.2.6 Fare una previsione per una spesa annuale
3.3 Rivedere e modificare il bilancio
3.4 Indicazioni per mantenere il controllo delle spese
3.4.1 Utilizzo della carta di debito
3.4.2 Utilizzo del contante
3.4.3 Annotare le spese mentre si sostengono
3.4.4 Utilizzare una app mobile per registrare le spese
4. Come affrontare i debiti
4.1 I debiti
4.1.1 Il rimborso dei prestiti
4.1.2 Interesse composto
4.2 Strategie per ridurre i debiti
4.2.1 Tagliare le spese
4.2.2 Incrementare le entrate
4.3.1 Concentrarsi sul prestito gravato dal tasso d’interesse più elevato
4.3.2 Metodo della palla di neve
4.4 Come evitare di incorrere nuovamente in debiti
5. Il risparmio
5.1 Cosa significa risparmiare
5.1.1 L’effetto dell’inflazione sui risparmi
5.1.2 È importante il fondo di emergenza anche se c’è inflazione?
5.2 Costruire il fondo di emergenza
5.2.1 Quanto versare nel fondo?
5.2.2 Aggiornare il fondo di emergenza in base all’inflazione
5.2.3 Dove mantenere il fondo di emergenza?
5.2.4 Per cosa usare e per cosa non usare il fondo di emergenza
5.2.5 Cosa fare una volta costituito il fondo d’emergenza
5.2.6 Esercizio pratico: calcolare quanto versare nel fondo d’emergenza
5.3 Risparmiare in modo intelligente
5.3.1 La formula base per il risparmio
5.3.2 Quanto risparmiare al mese e quando iniziare?
5.3.3 Metodi per sviluppare l’abitudine al risparmio
6. Perché è necessario investire
6.1 Perché è necessario investire
6.2 Preconcetti sugli investimenti
6.2.1 Per iniziare ad investire serve molto denaro
6.2.2 Investire è troppo complicato
6.2.3 Investire significa assumere un rischio molto alto
6.2.4 I buoni investitori sono in grado di prevedere il mercato
6.2.5 Investire non è per tutti
6.3 Da dove iniziare
6.3.1 Tipologie di gestione esistenti
6.3.2 Obiettivi d’investimento
6.3.3 Qual è il tuo profilo come investitore
6.3.4 Consigli per investire
6.3.5 Qualche esempio per meglio comprendere
